Intervenendo per la prima volta ai sensi del previgente Regolamento Consob sui caratteri e sugli effetti della dichiarazione resa dal legale rappresentante di una società ai fini di essere trattata come operatore qualificato - in ordine al possesso di competenza ed esperienza in valori mobiliari - la Corte di cassazione afferma che in presenza di detta dichiarazione la banca è svincolata dal compiere uno specifico accertamento di fatto sulla sua veridicità e che è onere di chi la contesti provare circostanze specifiche dalle quali desumere la mancanza di detti requisiti e la conoscenza da parte dell’intermediario delle circostanze medesime.
M. Sesta (2009). L'operatore qualificato del Regolamento CONSOB arriva in Cassazione. IL CORRIERE GIURIDICO, 12, 1614-1619.
L'operatore qualificato del Regolamento CONSOB arriva in Cassazione
SESTA, MICHELE
2009
Abstract
Intervenendo per la prima volta ai sensi del previgente Regolamento Consob sui caratteri e sugli effetti della dichiarazione resa dal legale rappresentante di una società ai fini di essere trattata come operatore qualificato - in ordine al possesso di competenza ed esperienza in valori mobiliari - la Corte di cassazione afferma che in presenza di detta dichiarazione la banca è svincolata dal compiere uno specifico accertamento di fatto sulla sua veridicità e che è onere di chi la contesti provare circostanze specifiche dalle quali desumere la mancanza di detti requisiti e la conoscenza da parte dell’intermediario delle circostanze medesime.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.