La legge n. 10 del 2020 in tema di donazione di corpo e tessuti post-mortem a fini di studio, di formazione e di ricerca scientifica giunge a colmare una lacuna del nostro ordinamento, che non prevedeva una disciplina tesa a regolamentare in modo unitario gli atti di disposizione del proprio corpo post-mortem e intende rispondere al bisogno di disporre di cadaveri umani allo scopo di favorire la formazione medica e il progresso scientifico, garantendo al contempo una libera e consapevole scelta nel rispetto di principi etici e norme di tutela del corpo umano e delle sue parti. In questo contributo sono presi in esame alcuni aspetti di carattere etico-giuridico legati all'applicazione di tale legge.
Zullo Silvia (2021). La donazione del corpo post-mortem. Alcune riflessioni a margine della legge n. 10 del 2020. STUDIUM IURIS, 2, 157-163.
La donazione del corpo post-mortem. Alcune riflessioni a margine della legge n. 10 del 2020
Zullo Silvia
2021
Abstract
La legge n. 10 del 2020 in tema di donazione di corpo e tessuti post-mortem a fini di studio, di formazione e di ricerca scientifica giunge a colmare una lacuna del nostro ordinamento, che non prevedeva una disciplina tesa a regolamentare in modo unitario gli atti di disposizione del proprio corpo post-mortem e intende rispondere al bisogno di disporre di cadaveri umani allo scopo di favorire la formazione medica e il progresso scientifico, garantendo al contempo una libera e consapevole scelta nel rispetto di principi etici e norme di tutela del corpo umano e delle sue parti. In questo contributo sono presi in esame alcuni aspetti di carattere etico-giuridico legati all'applicazione di tale legge.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.