A partire dalla nona edizione del Cantiere Internazionale Teatro Giovani (2008), il Centro di Studi Teatrali del Dipartimento SITLeC si è assunto la responsabilità di produrre e dare continuità alla manifestazione, con la collaborazione dell’International Theater Center of New England, della Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori di Forlì, del Centro Diego Fabbri, del Comune di Forlì - Assessorato Cultura e Università, e del Comune di Cesenatico - Casa Moretti. Tale collaborazione ha creato uno stretto vincolo tra eventi spettacolari e spazi di riflessione scientifica e interdisciplinare, dando al Cantiere un’impronta sempre più universitaria, contrassegnata da un costante dialogo tra la cittadinanza e il mondo accademico. Questa svolta ha comportato un’altra importante evoluzione: la consueta programmazione del Centro di Studi Teatrali si è trasformata in una vera e propria Babele Teatrale “in costruzione”, preparando il terreno per celebrare la decima edizione del Cantiere. Le conferenze, i laboratori e gli spettacoli realizzati nel corso dell’anno hanno dato vita a un Cantiere permanente, caratterizzato da un lavoro costante e sistematico, che ci ha portato a riflettere sul ruolo dell’esperienza teatrale, sull’impatto che il suo ritmo lento esercita in ambito universitario, sulla sua capacità di trasformare in conoscenza le informazioni e le nozioni proposte in aula. Gli eventi degli ultimi mesi, dall’Onda anomala che ha travolto l’Università lo scorso autunno alle tragiche conseguenze del recente terremoto in Abruzzo, ci hanno fatto percorrere sentieri labirintici, inducendoci a camminare su una linea del tempo sempre più precaria e fragile. È inevitabile, a questo punto, interrogarsi sul perché continuare a scommettere su progetti scientifici e culturali di questa portata, visto il momento storico che stiamo vivendo. Una risposta ce la suggerisce il maestro Eugenio Barba: “il teatro è divenuto lo strumento per cercare l’incontro e lo scambio, per superare l’indifferenza reciproca. È una tecnica che costruisce relazioni, aiuta a resistere all’omologazione e costruisce ponti”. Grazie a questo prezioso strumento è possibile, dunque, creare uno spazio e un tempo privilegiati in cui riscoprire l’importanza della solidarietà, dell’integrazione e, perché no, il valore antico delle radici dell’Università. Incontro, dialogo e confronto sono stati elementi centrali per l’ideazione e la realizzazione di tutte le attività in programma. In quest’ottica, è emblematico lo scambio di esperienze con il “Departamento de Artes Escénicas” della Universidad de Caldas (Colombia), ospite del Polo forlivese nel mese di marzo. La presenza di studenti e docenti di un’altra realtà universitaria, che ha adottato l’esperienza del teatro in lingua, è stata fonte di innumerevoli stimoli e ha riaffermato la valenza didattica del teatro in lingua straniera. Un’attività che può concretizzarsi in una formidabile esperienza intellettuale ed emotiva, specie quando fa affiorare temi e idee per i quali i giovani sentono una naturale passione. Altra presenza emblematica, che ci riempie di gioia, è la partecipazione di Franca Rame, grazie alla quale diamo inizio ad un progetto triennale sulla “drammaturgia al femminile” a confronto. Un progetto che offre nuovi impulsi, sia per noi che per le generazioni a venire, e che si concretizzerà con la realizzazione di un laboratorio/spettacolo interamente dedicato ai monologhi di Franca Rame: Parti femminili. Siamo convinti che la diffusione e la promozione delle drammaturgie contemporanee, soprattutto tra i giovani, sia un obbiettivo prioritario su cui investire le nostre future energie perché, come afferma Peter Brook, il teatro è un’arte tutta al presente, il luogo pubblico dove si può esprimere la viva concentrazione della conoscenza e del sapere umano. Isabel Fernández, Marie-Line Zucchiatti, Walter Valeri, Maria Giovanna Biscu

Maria Isabel Fernandez Garcia, Marie-Line Zucchiatti, Walter Valeri (2009). Cantiere Internazionale Teatro Giovani 2009 - EDIZIONI X.

Cantiere Internazionale Teatro Giovani 2009 - EDIZIONI X

FERNANDEZ GARCIA, MARIA ISABEL;ZUCCHIATTI, MARIE LINE;
2009

Abstract

A partire dalla nona edizione del Cantiere Internazionale Teatro Giovani (2008), il Centro di Studi Teatrali del Dipartimento SITLeC si è assunto la responsabilità di produrre e dare continuità alla manifestazione, con la collaborazione dell’International Theater Center of New England, della Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori di Forlì, del Centro Diego Fabbri, del Comune di Forlì - Assessorato Cultura e Università, e del Comune di Cesenatico - Casa Moretti. Tale collaborazione ha creato uno stretto vincolo tra eventi spettacolari e spazi di riflessione scientifica e interdisciplinare, dando al Cantiere un’impronta sempre più universitaria, contrassegnata da un costante dialogo tra la cittadinanza e il mondo accademico. Questa svolta ha comportato un’altra importante evoluzione: la consueta programmazione del Centro di Studi Teatrali si è trasformata in una vera e propria Babele Teatrale “in costruzione”, preparando il terreno per celebrare la decima edizione del Cantiere. Le conferenze, i laboratori e gli spettacoli realizzati nel corso dell’anno hanno dato vita a un Cantiere permanente, caratterizzato da un lavoro costante e sistematico, che ci ha portato a riflettere sul ruolo dell’esperienza teatrale, sull’impatto che il suo ritmo lento esercita in ambito universitario, sulla sua capacità di trasformare in conoscenza le informazioni e le nozioni proposte in aula. Gli eventi degli ultimi mesi, dall’Onda anomala che ha travolto l’Università lo scorso autunno alle tragiche conseguenze del recente terremoto in Abruzzo, ci hanno fatto percorrere sentieri labirintici, inducendoci a camminare su una linea del tempo sempre più precaria e fragile. È inevitabile, a questo punto, interrogarsi sul perché continuare a scommettere su progetti scientifici e culturali di questa portata, visto il momento storico che stiamo vivendo. Una risposta ce la suggerisce il maestro Eugenio Barba: “il teatro è divenuto lo strumento per cercare l’incontro e lo scambio, per superare l’indifferenza reciproca. È una tecnica che costruisce relazioni, aiuta a resistere all’omologazione e costruisce ponti”. Grazie a questo prezioso strumento è possibile, dunque, creare uno spazio e un tempo privilegiati in cui riscoprire l’importanza della solidarietà, dell’integrazione e, perché no, il valore antico delle radici dell’Università. Incontro, dialogo e confronto sono stati elementi centrali per l’ideazione e la realizzazione di tutte le attività in programma. In quest’ottica, è emblematico lo scambio di esperienze con il “Departamento de Artes Escénicas” della Universidad de Caldas (Colombia), ospite del Polo forlivese nel mese di marzo. La presenza di studenti e docenti di un’altra realtà universitaria, che ha adottato l’esperienza del teatro in lingua, è stata fonte di innumerevoli stimoli e ha riaffermato la valenza didattica del teatro in lingua straniera. Un’attività che può concretizzarsi in una formidabile esperienza intellettuale ed emotiva, specie quando fa affiorare temi e idee per i quali i giovani sentono una naturale passione. Altra presenza emblematica, che ci riempie di gioia, è la partecipazione di Franca Rame, grazie alla quale diamo inizio ad un progetto triennale sulla “drammaturgia al femminile” a confronto. Un progetto che offre nuovi impulsi, sia per noi che per le generazioni a venire, e che si concretizzerà con la realizzazione di un laboratorio/spettacolo interamente dedicato ai monologhi di Franca Rame: Parti femminili. Siamo convinti che la diffusione e la promozione delle drammaturgie contemporanee, soprattutto tra i giovani, sia un obbiettivo prioritario su cui investire le nostre future energie perché, come afferma Peter Brook, il teatro è un’arte tutta al presente, il luogo pubblico dove si può esprimere la viva concentrazione della conoscenza e del sapere umano. Isabel Fernández, Marie-Line Zucchiatti, Walter Valeri, Maria Giovanna Biscu
2009
Maria Isabel Fernandez Garcia, Marie-Line Zucchiatti, Walter Valeri (2009). Cantiere Internazionale Teatro Giovani 2009 - EDIZIONI X.
Maria Isabel Fernandez Garcia; Marie-Line Zucchiatti; Walter Valeri
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/81739
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