Nel contesto attuale in cui i concetti di società e di economia della conoscenza assumono un ruolo sempre più centrale, l’innovazione è diventata un imperativo per lo sviluppo individuale, delle organizzazioni e dei territori. In questo numero monografico della rivista Sociologia Urbana e Rurale l’innovazione sociale è intesa nel modo più ampio possibile, in quanto processo continuo di rafforzamento delle capacità delle comunità locali e in un’ottica di resilienza territoriale (Vicari, Moulaert, 2009). Un aspetto fondamentale e discriminante dell’innovazione sociale è la sua dimensione territoriale. Sebbene presente in diversi lavori, spesso questa dimensione rimane sullo sfondo e resta comunque in generale poco esplorata. L’obiettivo che ci siamo posti è quindi quello di raccogliere contributi che partano dal territorio come dimensione analitica privilegiata nella lettura delle pratiche di innovazione sociale. Nella letteratura di lingua francese, il concetto di ancrage territorial, molto utilizzato nelle ricerche sullo sviluppo economico locale (Filippi, Frey, Torre, 2008) riflette bene, a nostro giudizio, non solo l’idea di un fenomeno sociale radicato nel territorio, ma addirittura plasmato dalle caratteristiche dello spazio e capace a sua volta di influenzarne lo sviluppo.
Alberio, M. (2017). Innovazione sociale e territorio. Attori e pratiche per l’Empowerment e la trasformazione dei con-testi locali. Una introduzione. SOCIOLOGIA URBANA E RURALE., 39(113), 7-12 [10.3280/SUR2017-113001].
Innovazione sociale e territorio. Attori e pratiche per l’Empowerment e la trasformazione dei con-testi locali. Una introduzione
Alberio, Marco
2017
Abstract
Nel contesto attuale in cui i concetti di società e di economia della conoscenza assumono un ruolo sempre più centrale, l’innovazione è diventata un imperativo per lo sviluppo individuale, delle organizzazioni e dei territori. In questo numero monografico della rivista Sociologia Urbana e Rurale l’innovazione sociale è intesa nel modo più ampio possibile, in quanto processo continuo di rafforzamento delle capacità delle comunità locali e in un’ottica di resilienza territoriale (Vicari, Moulaert, 2009). Un aspetto fondamentale e discriminante dell’innovazione sociale è la sua dimensione territoriale. Sebbene presente in diversi lavori, spesso questa dimensione rimane sullo sfondo e resta comunque in generale poco esplorata. L’obiettivo che ci siamo posti è quindi quello di raccogliere contributi che partano dal territorio come dimensione analitica privilegiata nella lettura delle pratiche di innovazione sociale. Nella letteratura di lingua francese, il concetto di ancrage territorial, molto utilizzato nelle ricerche sullo sviluppo economico locale (Filippi, Frey, Torre, 2008) riflette bene, a nostro giudizio, non solo l’idea di un fenomeno sociale radicato nel territorio, ma addirittura plasmato dalle caratteristiche dello spazio e capace a sua volta di influenzarne lo sviluppo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


