La recente nascita e sviluppo del mercato nutraceutico sta portando ad una sempre maggiore richiesta di colture ad elevato contenuto in composti noti per possedere effetti benefici per la salute dell’uomo. Tra questi i fitoestrogeni (FIT) e la melatonina (MEL), prodotti dalla pianta in condizioni fisiologiche e ancor più in risposta a stress biotici e abiotici, sono di grande interesse principalmente grazie alle loro proprietà antiossidanti, in un’ottica di rafforzamento delle difese naturali dell’organismo e per la prevenzione di patologie e disordini che colpiscono la donna e l’uomo occidentali (osteoporosi, sindromi pre-mestruali, neoplasie ormone-dipendenti). La presente relazione descrive la sperimentazione condotta dal nostro gruppo di ricerca su piante di leguminose. In particolare, i principali obiettivi sono stati la valutazione delle potenzialità di leguminose tipiche degli ambienti mediterranei, quali fagiolo comune ed erba medica, come fonti di FIT e MEL a livello del germoglio e della pianta adulta; la valutazione degli effetti di stress abiotici (fisici e chimici) e biotici (insetti e miceti) sulla sintesi e l’accumulo di FIT e MEL nel germoglio e nella pianta adulta; l’identificazione di nuove destinazioni d’uso per erba medica e fagiolo comune come piante funzionali per il consumo umano diretto (germogli per l’alimentazione) e indiretto (integratori e/o preparati nutraceutici); la definizione di nuovi protocolli produttivi in grado di assicurare un elevato e costante contenuto di FIT e MEL; infine, la valutazione della ricaduta clinica della ricerca in chiave di ottimizzazione dell’interazione in vivo di FIT e MEL.
Betti L., Borghini F., Burgio G., Calzoni G.L., Dindo M., Dinelli G., et al. (2008). Il complesso melatonina-fitoestrogeni da fonti vegetali: potenzioalità funzionali e nutraceutiche. s.l : s.n.
Il complesso melatonina-fitoestrogeni da fonti vegetali: potenzioalità funzionali e nutraceutiche
BETTI, LUCIETTA;BURGIO, GIOVANNI;DINDO, MARIA LUISA;DINELLI, GIOVANNI;MARCHETTI, ELISA;MAROTTI, ILARIA;NIPOTI, PAOLA;PAGNUCCO, CRISTINA;TORRIGIANI, PATRIZIA;TREBBI, GRAZIA
2008
Abstract
La recente nascita e sviluppo del mercato nutraceutico sta portando ad una sempre maggiore richiesta di colture ad elevato contenuto in composti noti per possedere effetti benefici per la salute dell’uomo. Tra questi i fitoestrogeni (FIT) e la melatonina (MEL), prodotti dalla pianta in condizioni fisiologiche e ancor più in risposta a stress biotici e abiotici, sono di grande interesse principalmente grazie alle loro proprietà antiossidanti, in un’ottica di rafforzamento delle difese naturali dell’organismo e per la prevenzione di patologie e disordini che colpiscono la donna e l’uomo occidentali (osteoporosi, sindromi pre-mestruali, neoplasie ormone-dipendenti). La presente relazione descrive la sperimentazione condotta dal nostro gruppo di ricerca su piante di leguminose. In particolare, i principali obiettivi sono stati la valutazione delle potenzialità di leguminose tipiche degli ambienti mediterranei, quali fagiolo comune ed erba medica, come fonti di FIT e MEL a livello del germoglio e della pianta adulta; la valutazione degli effetti di stress abiotici (fisici e chimici) e biotici (insetti e miceti) sulla sintesi e l’accumulo di FIT e MEL nel germoglio e nella pianta adulta; l’identificazione di nuove destinazioni d’uso per erba medica e fagiolo comune come piante funzionali per il consumo umano diretto (germogli per l’alimentazione) e indiretto (integratori e/o preparati nutraceutici); la definizione di nuovi protocolli produttivi in grado di assicurare un elevato e costante contenuto di FIT e MEL; infine, la valutazione della ricaduta clinica della ricerca in chiave di ottimizzazione dell’interazione in vivo di FIT e MEL.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.