Disponiamo soltanto di pochi dati certi, nonostante la biografia composta intorno al 1590 dal medico Niccolò II Masini (1533-1602), premessa al manoscritto malatestiano D. I. 2 che contiene un’ampia raccolta delle sue opere («Opera quaecumque invenire licuit» si legge nell’elaborato frontespizio inciso da Francesco Masini). Nato probabilmente a Cesena nel 1440 come egli stesso afferma nel discorso funebre del 1465 per Malatesta Novello (conservato manoscritto nello stesso D I 2, cc. 316v-324v: 319v: «me quintum ac vigesimum annum agente») da Uberto e una Margherita, che Andreini, senza fondamento, ipotizza appartenesse alla nobile famiglia cesenate Ottardi. È difficile stabilire di dove sia originaria la famiglia, ma parrebbe da respingere la fantasiosa ipotesi di una parentela con gli Uberti fiorentini. Secondo il Masini, il padre Uberto, cortigiano anzi segretario dei Malatesta, si era trasferito da Rimini a Cesena nel 1421 seguendo Pandolfo III, che gli aveva dato anche una moglie, Margherita “ex parentibus opulentibus orta”, sposata dunque prima del 1427, anno della morte di Pandolfo stesso.
Quaquarelli Leonardo (2020). Francesco degli Uberti. Roma : Istituto della Enciclopedia Italiana.
Francesco degli Uberti
Quaquarelli Leonardo
2020
Abstract
Disponiamo soltanto di pochi dati certi, nonostante la biografia composta intorno al 1590 dal medico Niccolò II Masini (1533-1602), premessa al manoscritto malatestiano D. I. 2 che contiene un’ampia raccolta delle sue opere («Opera quaecumque invenire licuit» si legge nell’elaborato frontespizio inciso da Francesco Masini). Nato probabilmente a Cesena nel 1440 come egli stesso afferma nel discorso funebre del 1465 per Malatesta Novello (conservato manoscritto nello stesso D I 2, cc. 316v-324v: 319v: «me quintum ac vigesimum annum agente») da Uberto e una Margherita, che Andreini, senza fondamento, ipotizza appartenesse alla nobile famiglia cesenate Ottardi. È difficile stabilire di dove sia originaria la famiglia, ma parrebbe da respingere la fantasiosa ipotesi di una parentela con gli Uberti fiorentini. Secondo il Masini, il padre Uberto, cortigiano anzi segretario dei Malatesta, si era trasferito da Rimini a Cesena nel 1421 seguendo Pandolfo III, che gli aveva dato anche una moglie, Margherita “ex parentibus opulentibus orta”, sposata dunque prima del 1427, anno della morte di Pandolfo stesso.File | Dimensione | Formato | |
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