Le lezioni qui raccolte furono tenute da Francesco Moiso all’Università degli studi d Milano nel secondo semestre dell’anno accademico 1998-1999. Esse rappresentano l’ideale punto di arrivo di un percorso di ricerca che aveva avuto come costante riferimento la filosofia della natura della grande età romantica. Le stazioni di questo percorso possono essere individuate in opere come Natura e cultura nel primo Fichte (Mursia, Milano 1979) e Vita natura libertà. Schelling (1795-1809) (Mursia, Milano 1990) così come nell’attenzione riservata agli scritti scientifici e naturalistici di Goethe. Nietzsche rappresenterebbe così non solo il culmine degli interessi filosofici e scientifici di Moiso, ma il culmine stesso di un’idea di filosofia della natura che trova proprio in Nietzsche, insieme a elementi di continuità, la sua critica e il suo rovesciamento. Senza, tuttavia, che ciò comporti l’iscrizione della riflessione nietzschiana in un contesto di antiscientificità ma, tutto al contrario, riconoscendone la piena dignità scientifica mentre rileva la profonda conoscenza, da parte di Nietzsche, della letteratura scientifica della sua epoca.
Carlo Gentili (2020). Francesco Moiso: Friedrich Nietzsche filosofo della natura. Torino : Rosenberg & Sellier.
Francesco Moiso: Friedrich Nietzsche filosofo della natura
Carlo Gentili
2020
Abstract
Le lezioni qui raccolte furono tenute da Francesco Moiso all’Università degli studi d Milano nel secondo semestre dell’anno accademico 1998-1999. Esse rappresentano l’ideale punto di arrivo di un percorso di ricerca che aveva avuto come costante riferimento la filosofia della natura della grande età romantica. Le stazioni di questo percorso possono essere individuate in opere come Natura e cultura nel primo Fichte (Mursia, Milano 1979) e Vita natura libertà. Schelling (1795-1809) (Mursia, Milano 1990) così come nell’attenzione riservata agli scritti scientifici e naturalistici di Goethe. Nietzsche rappresenterebbe così non solo il culmine degli interessi filosofici e scientifici di Moiso, ma il culmine stesso di un’idea di filosofia della natura che trova proprio in Nietzsche, insieme a elementi di continuità, la sua critica e il suo rovesciamento. Senza, tuttavia, che ciò comporti l’iscrizione della riflessione nietzschiana in un contesto di antiscientificità ma, tutto al contrario, riconoscendone la piena dignità scientifica mentre rileva la profonda conoscenza, da parte di Nietzsche, della letteratura scientifica della sua epoca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.