Negli ultimi anni in parodontologia molta attenzione è stata dedicata a nuove tecnologie ed a nuovi strumenti miniaturizzati che, in virtù delle loro piccole dimensioni, permettono un minor traumatismo dei tessuti parodontali trattati ed una maggior efficacia nel raggiungimento di aree anatomiche complesse. All’interno di questo “processo evolutivo” l’introduzione della tecnologica endoscopica ha costituito forse la maggior innovazione tecnica. Mediante l’utilizzo di una fibra ottica di dimensioni sottilissime si è infatti reso possibile un accesso visivo estremamente ingrandito alle arre sottogengivali con una minima invasività verso i tessuti parodontali. L’utilizzo dell’endoscopio parodontale in associazione a strumentario miniaturizzato verrà descritto attraverso la presentazione di due casi clinici emblematici. Dai risultati clinici così ottenuti si trarrà spunto per alcune considerazioni sulle potenzialità della terapia parodontale non chirurgica alla luce delle più recenti innovazioni tecnologiche.
Montevecchi M, Checchi V., Checchi L. (2009). Nuove prospettive nella terapia parodontale non chirurgica. DENTAL CLINICS, 4, 1-8.
Nuove prospettive nella terapia parodontale non chirurgica
MONTEVECCHI, MARCO;CHECCHI, VITTORIO;CHECCHI, LUIGI
2009
Abstract
Negli ultimi anni in parodontologia molta attenzione è stata dedicata a nuove tecnologie ed a nuovi strumenti miniaturizzati che, in virtù delle loro piccole dimensioni, permettono un minor traumatismo dei tessuti parodontali trattati ed una maggior efficacia nel raggiungimento di aree anatomiche complesse. All’interno di questo “processo evolutivo” l’introduzione della tecnologica endoscopica ha costituito forse la maggior innovazione tecnica. Mediante l’utilizzo di una fibra ottica di dimensioni sottilissime si è infatti reso possibile un accesso visivo estremamente ingrandito alle arre sottogengivali con una minima invasività verso i tessuti parodontali. L’utilizzo dell’endoscopio parodontale in associazione a strumentario miniaturizzato verrà descritto attraverso la presentazione di due casi clinici emblematici. Dai risultati clinici così ottenuti si trarrà spunto per alcune considerazioni sulle potenzialità della terapia parodontale non chirurgica alla luce delle più recenti innovazioni tecnologiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.