Tra le differenti tipologie di conversione della biomassa in energia, la combustione diretta per la produzione di calore è la tecnica più antica e la più matura dal punto di vista tecnologico. Sebbene già molta attività di ricerca sia stata svolta sia sui diversi processi di combustione delle biomasse che sulla caratterizzazione delle biomasse stesse, alcuni aspetti, come ad esempio l’ottimizzazione di alcuni parametri operativi di caldaie di piccole dimensioni, sono ancora da investigare. In particolare un parametro molto importante per l’influenza che esercita sull’efficienza di conversione, è il rapporto tra la portata della biomassa e la portata d’aria (eccesso d’aria) e le modalità di miscelazione delle due correnti. In questo articolo vengono analizzati i risultati sperimentali sulla combustione del mais in una caldaia commerciale di piccole dimensioni. Attraverso le campagne sperimentali è stato possibile descrivere alcune curve che definiscono l’andamento dell’efficienza di conversione in funzione dell’eccesso d’aria a diversi regimi di potenza. Durante le campagne sperimentali è stato anche monitorato l’impatto ambientale nelle diverse condizioni operative. In particolare è stata eseguita l’acquisizione dei seguenti parametri ambientali: polveri, CO, TOC NO2 SO2. Si può vedere come questi risultati, pur riferiti ad un impianto di piccole dimensioni, mostrino impatto ambientale largamente al di sotto dei limiti di legge fissati per i grandi impianti. I residui solidi sono sotto il 2% della massa iniziale, ma complicano la gestione dell’impianto, perchè difficilmente rimovibili. Sviluppi futuri vedranno il ripetersi di questi test su altre tipologie di biomassa, interessanti per il territorio italiano, con l’obiettivo di determinare una gestione delle piccole caldaie a biomassa che massimizzi l’efficienza e riduca l’impatto ambientale, come accade già per le caldaie a combustibile fossile.
A. Bianchini, C. Saccani, C. Anzalone, D. Giunchi, A. Guarnieri, G. Leoni, et al. (2007). Valutazione dell'efficienza energetica e dell'impatto ambientale di un impianto per la combustione della granella di mais. MILANO : s.n.
Valutazione dell'efficienza energetica e dell'impatto ambientale di un impianto per la combustione della granella di mais
BIANCHINI, AUGUSTO;SACCANI, CESARE;MOLARI, GIOVANNI
2007
Abstract
Tra le differenti tipologie di conversione della biomassa in energia, la combustione diretta per la produzione di calore è la tecnica più antica e la più matura dal punto di vista tecnologico. Sebbene già molta attività di ricerca sia stata svolta sia sui diversi processi di combustione delle biomasse che sulla caratterizzazione delle biomasse stesse, alcuni aspetti, come ad esempio l’ottimizzazione di alcuni parametri operativi di caldaie di piccole dimensioni, sono ancora da investigare. In particolare un parametro molto importante per l’influenza che esercita sull’efficienza di conversione, è il rapporto tra la portata della biomassa e la portata d’aria (eccesso d’aria) e le modalità di miscelazione delle due correnti. In questo articolo vengono analizzati i risultati sperimentali sulla combustione del mais in una caldaia commerciale di piccole dimensioni. Attraverso le campagne sperimentali è stato possibile descrivere alcune curve che definiscono l’andamento dell’efficienza di conversione in funzione dell’eccesso d’aria a diversi regimi di potenza. Durante le campagne sperimentali è stato anche monitorato l’impatto ambientale nelle diverse condizioni operative. In particolare è stata eseguita l’acquisizione dei seguenti parametri ambientali: polveri, CO, TOC NO2 SO2. Si può vedere come questi risultati, pur riferiti ad un impianto di piccole dimensioni, mostrino impatto ambientale largamente al di sotto dei limiti di legge fissati per i grandi impianti. I residui solidi sono sotto il 2% della massa iniziale, ma complicano la gestione dell’impianto, perchè difficilmente rimovibili. Sviluppi futuri vedranno il ripetersi di questi test su altre tipologie di biomassa, interessanti per il territorio italiano, con l’obiettivo di determinare una gestione delle piccole caldaie a biomassa che massimizzi l’efficienza e riduca l’impatto ambientale, come accade già per le caldaie a combustibile fossile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.