Il Comitato Tecnico C1 “Infrastrutture stradali più sicure” dell’AIPCR, nell’ambito delle attività programmate nel periodo 2008 – 2011 ed in occasione delle celebrazioni del centenario della fondazione dell’Associazione Mondiale delle Strade – PIARC, ha ritenuto importante affrontare il tema riguardante le procedure che gli Enti gestori delle strade debbono darsi per affrontare in modo efficace la sfida di migliorare la sicurezza delle infrastrutture stradali, recependo in questo modo le istanze contenute nella Direttiva Europea 2008/96/CE del 19/11/08 sulla Gestione della Sicurezza delle Infrastrutture Stradali. Il Comitato C1 ha pertanto deciso di organizzare un convegno dal titolo "Direttiva 2008/96/CE sulla Gestione della Sicurezza delle Infrastrutture Stradali” mirato a diffondere la conoscenza dei contenuti della Direttiva 2008/96/CE e ad offrire una prima occasione di dibattito sui temi importanti e delicati che essa pone, in vista anche del suo recepimento nel corpo normativo italiano. Il lavoro è stato articolato in due Sessioni: · una Sessione Istituzionale, dedicata a presentare e discutere gli aspetti normativi, procedurali,di responsabilità e formativi che la Direttiva solleva e che investono più direttamente le scelte che si è chiamati a fare in occasione del suo recepimento; · una Sessione tecnica, dedicata a discutere gli aspetti tecnici relativi ai quattro “pilastri” su cui la Direttiva si fonda, e cioè la valutazione di impatto sulla sicurezza degli interventi, le verifiche di sicurezza in fase di progetto (Safety Audit), l’individuazione dei tratti della rete in esercizio bisognosi di intervento e le verifiche di sicurezza dei tratti stradali in esercizio (Safety Inspection)).
A. SIMONE (2009). La procedura di Safety Audit dei progetti. ROMA : AIPCR -Ministero delle Infrastrutture e dei Traspo.
La procedura di Safety Audit dei progetti
SIMONE, ANDREA
2009
Abstract
Il Comitato Tecnico C1 “Infrastrutture stradali più sicure” dell’AIPCR, nell’ambito delle attività programmate nel periodo 2008 – 2011 ed in occasione delle celebrazioni del centenario della fondazione dell’Associazione Mondiale delle Strade – PIARC, ha ritenuto importante affrontare il tema riguardante le procedure che gli Enti gestori delle strade debbono darsi per affrontare in modo efficace la sfida di migliorare la sicurezza delle infrastrutture stradali, recependo in questo modo le istanze contenute nella Direttiva Europea 2008/96/CE del 19/11/08 sulla Gestione della Sicurezza delle Infrastrutture Stradali. Il Comitato C1 ha pertanto deciso di organizzare un convegno dal titolo "Direttiva 2008/96/CE sulla Gestione della Sicurezza delle Infrastrutture Stradali” mirato a diffondere la conoscenza dei contenuti della Direttiva 2008/96/CE e ad offrire una prima occasione di dibattito sui temi importanti e delicati che essa pone, in vista anche del suo recepimento nel corpo normativo italiano. Il lavoro è stato articolato in due Sessioni: · una Sessione Istituzionale, dedicata a presentare e discutere gli aspetti normativi, procedurali,di responsabilità e formativi che la Direttiva solleva e che investono più direttamente le scelte che si è chiamati a fare in occasione del suo recepimento; · una Sessione tecnica, dedicata a discutere gli aspetti tecnici relativi ai quattro “pilastri” su cui la Direttiva si fonda, e cioè la valutazione di impatto sulla sicurezza degli interventi, le verifiche di sicurezza in fase di progetto (Safety Audit), l’individuazione dei tratti della rete in esercizio bisognosi di intervento e le verifiche di sicurezza dei tratti stradali in esercizio (Safety Inspection)).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.