Ambito di ricerca interdisciplinare tra studi storico-letterari, antropologici- etnografici e sociali, la casa museo è uno spazio espositivo in grado di conservare tracce di chi l’ha abitata, quanto di evocare attraverso oggetti e arredi, avvenimenti, usi e costumi di rilievo per territorio e comunità locale. Sistema narrativo multidisciplinare, fruibile a seconda di numero e maturità culturale del visitatore, si configura come proficuo ambito di ricerca e sperimentazione per l’analisi e l’applicazione delle tecnologie in contesti espositivi. L’obiettivo narrativo all’origine delle Case Museo può essere infatti sostenuto e “moltiplicato” mediante l’introduzione di contenuti capaci di affiancare alla restituzione storico-filologica degli ambienti, esperienze di valorizzazione dello spazio e del patrimonio, di interesse quasi esclusivamente locale. Il progetto di ricerca sviluppato dall’Università di San Marino con il Coordinamento delle Case Museo dei Poeti e Scrittori di Romagna lavora sull’individuazione e l’adozione dei più appropriati sistemi di comunicazione e fruizione dei patrimoni museali. La volontà di coinvolgimento e formazione degli operatori ha indirizzato la sperimentazione progettuale verso la definizione di un sistema di allestimento interattivo aperto ed economicamente sostenibile che, nell’utilizzo di strumenti open-source, dichiara la volontà di fare rete con ricercatori, professionisti e strutture locali dediti alla cultura.

Alessandra Bosco, E.L.M. (2020). Valorizzare il patrimonio custodito. Nuovi sistemi integrativi per la fruizione del percorso espositivo della Casa Museo. Società Italiana di Design.

Valorizzare il patrimonio custodito. Nuovi sistemi integrativi per la fruizione del percorso espositivo della Casa Museo

Michele Zannoni
2020

Abstract

Ambito di ricerca interdisciplinare tra studi storico-letterari, antropologici- etnografici e sociali, la casa museo è uno spazio espositivo in grado di conservare tracce di chi l’ha abitata, quanto di evocare attraverso oggetti e arredi, avvenimenti, usi e costumi di rilievo per territorio e comunità locale. Sistema narrativo multidisciplinare, fruibile a seconda di numero e maturità culturale del visitatore, si configura come proficuo ambito di ricerca e sperimentazione per l’analisi e l’applicazione delle tecnologie in contesti espositivi. L’obiettivo narrativo all’origine delle Case Museo può essere infatti sostenuto e “moltiplicato” mediante l’introduzione di contenuti capaci di affiancare alla restituzione storico-filologica degli ambienti, esperienze di valorizzazione dello spazio e del patrimonio, di interesse quasi esclusivamente locale. Il progetto di ricerca sviluppato dall’Università di San Marino con il Coordinamento delle Case Museo dei Poeti e Scrittori di Romagna lavora sull’individuazione e l’adozione dei più appropriati sistemi di comunicazione e fruizione dei patrimoni museali. La volontà di coinvolgimento e formazione degli operatori ha indirizzato la sperimentazione progettuale verso la definizione di un sistema di allestimento interattivo aperto ed economicamente sostenibile che, nell’utilizzo di strumenti open-source, dichiara la volontà di fare rete con ricercatori, professionisti e strutture locali dediti alla cultura.
2020
100 anni dal Bauhaus Le prospettive della ricerca di design
95
103
Alessandra Bosco, E.L.M. (2020). Valorizzare il patrimonio custodito. Nuovi sistemi integrativi per la fruizione del percorso espositivo della Casa Museo. Società Italiana di Design.
Alessandra Bosco, Elena La Maida, Emanuele Lumini, Michele Zannoni
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/792691
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact