Le numerose pronunce della giurisprudenza di legittimità emesse nell’ultimo anno in materia di tassazione dei trust nei tributi sui trasferimenti hanno confermato il principio secondo il quale l’imposizione proporzionale può solo riguardare l’attribuzione definitiva di ricchezza a favore del beneficiario, che normalmente si realizza in un momento successivo a quello segregativo/traslativo. Ci si deve però chiedere se, in taluni modelli di trust, vi sia spazio per ritenere che la tassazione proporzionale possa essere affermata già al momento della segregazione, individuando in questa quell’assetto finale di interessi voluto dal disponente. Non si tratta di delineare un nuovo revirement interpretativo ma, al contrario, di consolidare l’orientamento della Suprema Corte conformandolo alle diverse fattispecie negoziali.
Le diverse tipologie di trust tra imposizione "in entrata" ed "in uscita"
Tassani Thomas
2020
Abstract
Le numerose pronunce della giurisprudenza di legittimità emesse nell’ultimo anno in materia di tassazione dei trust nei tributi sui trasferimenti hanno confermato il principio secondo il quale l’imposizione proporzionale può solo riguardare l’attribuzione definitiva di ricchezza a favore del beneficiario, che normalmente si realizza in un momento successivo a quello segregativo/traslativo. Ci si deve però chiedere se, in taluni modelli di trust, vi sia spazio per ritenere che la tassazione proporzionale possa essere affermata già al momento della segregazione, individuando in questa quell’assetto finale di interessi voluto dal disponente. Non si tratta di delineare un nuovo revirement interpretativo ma, al contrario, di consolidare l’orientamento della Suprema Corte conformandolo alle diverse fattispecie negoziali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
