Attraverso quali competenze gli educatori possono costruire (e sostenere) contesti ed iniziative di disseminazione e sensibilizzazione per supportare i care leavers in uscita dai percorsi di accoglienza? Sebbene la transizione all’autonomia sia un tema centrale dell’educazione familiare, la formazione offerta dai canali accademici e professionali è ancora piuttosto ristretta. Nel tentativo di colmare tale lacuna e illustrando una recente esperienza di formazione ai formatori come contesto di apprendimento trasformativo, il contributo analizza le competenze educative richieste dalla letteratura, confrontandole con quanto emerso nel campo. In particolare, vengono tematizzate le competenze degli educatori di saper leggere il contesto di riferimento, di riconoscere le proprie teorie e premesse implicite e di costruire contesti di partecipazione per i care leavers e le loro famiglie. Nella discussione, tali competenze sono rilette in chiave epistemologica e proposte come criterio di auto-valutazione degli educatori. Nelle Conclusioni, infine, si propongono alcune implicazioni operative per costruire e legittimare una comunità di pratiche che scommette sulla capacità degli educatori di supportare le diverse transizioni, “germinando” riflessività, strumenti ed innovative soluzioni trasformative
Scommettere sulle competenze degli educatori. Un’esperienza di formazione ai formatori sul leaving care
Marzia Saglietti
Primo
;
2020
Abstract
Attraverso quali competenze gli educatori possono costruire (e sostenere) contesti ed iniziative di disseminazione e sensibilizzazione per supportare i care leavers in uscita dai percorsi di accoglienza? Sebbene la transizione all’autonomia sia un tema centrale dell’educazione familiare, la formazione offerta dai canali accademici e professionali è ancora piuttosto ristretta. Nel tentativo di colmare tale lacuna e illustrando una recente esperienza di formazione ai formatori come contesto di apprendimento trasformativo, il contributo analizza le competenze educative richieste dalla letteratura, confrontandole con quanto emerso nel campo. In particolare, vengono tematizzate le competenze degli educatori di saper leggere il contesto di riferimento, di riconoscere le proprie teorie e premesse implicite e di costruire contesti di partecipazione per i care leavers e le loro famiglie. Nella discussione, tali competenze sono rilette in chiave epistemologica e proposte come criterio di auto-valutazione degli educatori. Nelle Conclusioni, infine, si propongono alcune implicazioni operative per costruire e legittimare una comunità di pratiche che scommette sulla capacità degli educatori di supportare le diverse transizioni, “germinando” riflessività, strumenti ed innovative soluzioni trasformativeFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Saglietti&Cerantola2020.pdf
accesso aperto
Tipo:
Versione (PDF) editoriale
Licenza:
Licenza per Accesso Aperto. Creative Commons Attribuzione (CCBY)
Dimensione
228.24 kB
Formato
Adobe PDF
|
228.24 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.