L’articolo si occupa dell’esclusione del concorrente dalla gara, con particolare riguardo al caso dell’esclusione dell’operatore economico non in regola con il fisco. Dopo alcune premesse sul comma 5 dell’art. 80 del codice dei contratti pubblici nella versione attualmente vigente necessarie per dare atto delle continue modifiche normative e delle numerose incertezze interpretative, l’articolo si concentra sull’ipotesi della violazione tributaria, che a seconda della gravità può essere inquadrata nel comma 1 o nel comma 4, ferma la possibilità per la stazione appaltante di tenerne conto nel giudizio sull’affidabilità e integrità del concorrente. L’analisi è l’occasione per ragionare sulle prospettive in tema di esclusione e sulla necessità di attualizzare il principio di proporzionalità come canone di azione dell’amministrazione nella fase di scelta del contraente, per evitare esclusioni arbitrarie a fronte di illeciti professionali che in alcun modo possono avere un’incidenza effettiva sul rapporto fiduciario.
Sereni Lucarelli Cecilia (2019). Esclusione del concorrente non in regola con il fisco e principio di proporzionalità. MUNUS, 3, 827-858 [10.26321/munus/3_2019].
Esclusione del concorrente non in regola con il fisco e principio di proporzionalità
Sereni Lucarelli Cecilia
2019
Abstract
L’articolo si occupa dell’esclusione del concorrente dalla gara, con particolare riguardo al caso dell’esclusione dell’operatore economico non in regola con il fisco. Dopo alcune premesse sul comma 5 dell’art. 80 del codice dei contratti pubblici nella versione attualmente vigente necessarie per dare atto delle continue modifiche normative e delle numerose incertezze interpretative, l’articolo si concentra sull’ipotesi della violazione tributaria, che a seconda della gravità può essere inquadrata nel comma 1 o nel comma 4, ferma la possibilità per la stazione appaltante di tenerne conto nel giudizio sull’affidabilità e integrità del concorrente. L’analisi è l’occasione per ragionare sulle prospettive in tema di esclusione e sulla necessità di attualizzare il principio di proporzionalità come canone di azione dell’amministrazione nella fase di scelta del contraente, per evitare esclusioni arbitrarie a fronte di illeciti professionali che in alcun modo possono avere un’incidenza effettiva sul rapporto fiduciario.File | Dimensione | Formato | |
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C. SERENI LUCARELLI ESCLUSIONE CONCORRENTE.pdf
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