Istituito da António de Oliveira Salazar nel 1933 e abbattuto quarantun’anni dopo da una rivoluzione incruenta, l’Estado Novo portoghese ha rappresentato la più longeva dittatura di destra nell’Europa del Novecento. In questo libro, Álvaro Garrido e Fernando Rosas ne ripercorrono l’intera parabola, offrendo per la prima volta al pubblico italiano una ricostruzione complessiva della lunga esperienza dittatoriale lusitana. Tramite una narrazione degli eventi fondata su un solido quadro interpretativo, gli autori chiariscono le ragioni dell’eccezionale stabilità di un regime che ha attraversato i decenni centrali del XX secolo, superando indenne anche la Seconda guerra mondiale e la sconfitta del modello politico fascista.
Prefazione
Pasetti, Matteo
2020
Abstract
Istituito da António de Oliveira Salazar nel 1933 e abbattuto quarantun’anni dopo da una rivoluzione incruenta, l’Estado Novo portoghese ha rappresentato la più longeva dittatura di destra nell’Europa del Novecento. In questo libro, Álvaro Garrido e Fernando Rosas ne ripercorrono l’intera parabola, offrendo per la prima volta al pubblico italiano una ricostruzione complessiva della lunga esperienza dittatoriale lusitana. Tramite una narrazione degli eventi fondata su un solido quadro interpretativo, gli autori chiariscono le ragioni dell’eccezionale stabilità di un regime che ha attraversato i decenni centrali del XX secolo, superando indenne anche la Seconda guerra mondiale e la sconfitta del modello politico fascista.File | Dimensione | Formato | |
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