Drosophila suzukii (Diptera: Drosophilidae) è comunemente nota con il nome “moscerino dei piccoli frutti” (in inglese Spotted Wing Drosophila, SWD). È considerata un insetto molto infestante che causa gravi danni a livello economico soprattutto nel suo continente d’origine, ovvero l’Asia, ma, recentemente, anche in America ed in Europa. Per difendere le colture, in particolare il ciliegio, da questo fitofago si fa uso per lo più di insetticidi di sintesi, in particolare modo prima della raccolta (1) quando la femmina con il proprio ovipositore sclerificato inizia a deporre nel frutto le proprie uova. I parassitoidi, come Trichopria drosophilae (Hymenoptera: Diapriidae), possono coadiuvare nella lotta, ma non sono, di per sé, sufficientemente efficaci (2). Le reti antinsetto sono efficienti ma molto costose. Visto che fra gli obiettivi dell’agricoltura sostenibile vi è la riduzione degli insetticidi di sintesi al fine di salvaguardare l’ambiente e la sicurezza alimentare dei consumatori, questo lavoro pone l’attenzione sull’utilizzo verso D. suzukii dell’idrolato di Monarda didyma, una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Lamiacee (Fig. 1) ed originaria del Nord America contenente diversi metaboliti secondari, in particolare il monoterpene Timolo, conosciuto in Letteratura per l’attività dissuasiva verso i fitofagi aggressori delle piante. Attraverso diversi biosaggi effettuati in laboratorio si è osservato che l’applicazione topica mediante Torre di Potter di diverse concentrazioni dell’idrolato di Monarda ha provocato elevate mortalità dopo 48 ore (Tab. 1), mentre nessuna attività repellente e fagodeterrente è stata osservata rispettivamente mediante biosaggi con olfattometro a Y e biosaggi con dieta artificiale con colorante.
S. Civolani, S.F. (2020). Prove sperimentali con idrolati per la difesa del ciliegio da Drosophila suzukii. NATURAL 1, 12, 53-53.
Prove sperimentali con idrolati per la difesa del ciliegio da Drosophila suzukii
S. Francati;M. L. Dindo
;M. G. Bellardi
2020
Abstract
Drosophila suzukii (Diptera: Drosophilidae) è comunemente nota con il nome “moscerino dei piccoli frutti” (in inglese Spotted Wing Drosophila, SWD). È considerata un insetto molto infestante che causa gravi danni a livello economico soprattutto nel suo continente d’origine, ovvero l’Asia, ma, recentemente, anche in America ed in Europa. Per difendere le colture, in particolare il ciliegio, da questo fitofago si fa uso per lo più di insetticidi di sintesi, in particolare modo prima della raccolta (1) quando la femmina con il proprio ovipositore sclerificato inizia a deporre nel frutto le proprie uova. I parassitoidi, come Trichopria drosophilae (Hymenoptera: Diapriidae), possono coadiuvare nella lotta, ma non sono, di per sé, sufficientemente efficaci (2). Le reti antinsetto sono efficienti ma molto costose. Visto che fra gli obiettivi dell’agricoltura sostenibile vi è la riduzione degli insetticidi di sintesi al fine di salvaguardare l’ambiente e la sicurezza alimentare dei consumatori, questo lavoro pone l’attenzione sull’utilizzo verso D. suzukii dell’idrolato di Monarda didyma, una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Lamiacee (Fig. 1) ed originaria del Nord America contenente diversi metaboliti secondari, in particolare il monoterpene Timolo, conosciuto in Letteratura per l’attività dissuasiva verso i fitofagi aggressori delle piante. Attraverso diversi biosaggi effettuati in laboratorio si è osservato che l’applicazione topica mediante Torre di Potter di diverse concentrazioni dell’idrolato di Monarda ha provocato elevate mortalità dopo 48 ore (Tab. 1), mentre nessuna attività repellente e fagodeterrente è stata osservata rispettivamente mediante biosaggi con olfattometro a Y e biosaggi con dieta artificiale con colorante.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.