I profondi mutamenti che, in epoca neoliberale, hanno investito il concetto stesso di libertà, valorizzando, come mai prima, razionalità di mercato e indifferenza per il contesto politico, sociale e culturale dell’agire individuale, hanno non solo aggravato le tradizionali forme di discriminazione contro le donne ma anche prodotto nuove forme di vulnerabilità e sottomissione. Di qui la necessità di una lettura critica dei nessi concettuali e culturali che legano il paradigma postfemminista al sistema discorsivo neoliberale. Le molteplici prospettive rappresentate in questo volume – dalla filosofia alla sociologia del diritto, dalla metaetica alla bioetica – convergono in una ricostruzione degli effetti più controversi del discorso neoliberale sulla vita individuale e sociale della donne: la retorica postfemminista della scelta e le nuove forme di omologazione e oggettivazione che ne derivano; i pregiudizi impliciti contro le donne e i nuovi tipi di discorso misogino e antifemminista; la rimozione del valore del lavoro di cura e la collocazione della riproduzione sociale e biologica nella sfera della finanziarizzazione e della precarietà. Le autrici e gli autori del volume esaminano queste tendenze anche per scorgervi le premesse di un discorso emancipativo, capace di creare nuovi spazi di comunicazione e sperimentazione politica in cui combinare democrazia radicale, pratiche di uguaglianza e cura.
Titolo: | Postfemminismo e neoliberalismo | |
Curatore/i: | Annalisa Verza; Silvia Vida | |
Curatore/i Unibo: | ||
Anno: | 2020 | |
Serie: | ||
Numero di pagine: | 250 | |
Abstract: | I profondi mutamenti che, in epoca neoliberale, hanno investito il concetto stesso di libertà, valorizzando, come mai prima, razionalità di mercato e indifferenza per il contesto politico, sociale e culturale dell’agire individuale, hanno non solo aggravato le tradizionali forme di discriminazione contro le donne ma anche prodotto nuove forme di vulnerabilità e sottomissione. Di qui la necessità di una lettura critica dei nessi concettuali e culturali che legano il paradigma postfemminista al sistema discorsivo neoliberale. Le molteplici prospettive rappresentate in questo volume – dalla filosofia alla sociologia del diritto, dalla metaetica alla bioetica – convergono in una ricostruzione degli effetti più controversi del discorso neoliberale sulla vita individuale e sociale della donne: la retorica postfemminista della scelta e le nuove forme di omologazione e oggettivazione che ne derivano; i pregiudizi impliciti contro le donne e i nuovi tipi di discorso misogino e antifemminista; la rimozione del valore del lavoro di cura e la collocazione della riproduzione sociale e biologica nella sfera della finanziarizzazione e della precarietà. Le autrici e gli autori del volume esaminano queste tendenze anche per scorgervi le premesse di un discorso emancipativo, capace di creare nuovi spazi di comunicazione e sperimentazione politica in cui combinare democrazia radicale, pratiche di uguaglianza e cura. | |
Data stato definitivo: | 24-nov-2020 | |
Appare nelle tipologie: | 3.02 Curatela |