Partendo dalla grande svolta negli studi austeniani, iniziata a metà degli anni novanta, il saggio si concentra sugli approcci critici più recenti rappresentati sopratutto dagli studi testuali - oggetto di un vivace dibattito che ha avuto vasta eco sulla stampa britannica coinvolgendo noti studiosi come J. Todd, B. Southam, K. Sutherland ed altri, in occasione delle importanti edizioni delle opere di Jane Austen rispettivamente da parte della Cambridge University Press (2000-8) e della Oxford University Press (in corso). I l lavoro della Sutherland (2005-7) - destinato a diventare una pietra miliare - ripercorre con puntigliosa competenza la costruzione, attraverso le biografie ed edizioni, delle immagini della Austen che hanno dominato il canone nel Novecento, per sostituirvi poi una nuova e più vera JAusten che emerge dal lavoro di composizione e di correzione dei manoscritti: una JAusten critica, consapevole, impegnata. Questa immagine si completa con una ulteriore dimensione negli studi sul mercato librario e dell'editoria negli anni dieci dell'Ottocento (A. Mandal, 2007) che mostrano una JAusten inedita in competizione sul mercato con la stella nascente di Walter Scott.
B. Battaglia (2009). 'Austeniana': decostruire e ricostruire Jane Austen. LA QUESTIONE ROMANTICA, vol.1 n.1 N.S., 141-148.
'Austeniana': decostruire e ricostruire Jane Austen
BATTAGLIA, MARIA BEATRICE
2009
Abstract
Partendo dalla grande svolta negli studi austeniani, iniziata a metà degli anni novanta, il saggio si concentra sugli approcci critici più recenti rappresentati sopratutto dagli studi testuali - oggetto di un vivace dibattito che ha avuto vasta eco sulla stampa britannica coinvolgendo noti studiosi come J. Todd, B. Southam, K. Sutherland ed altri, in occasione delle importanti edizioni delle opere di Jane Austen rispettivamente da parte della Cambridge University Press (2000-8) e della Oxford University Press (in corso). I l lavoro della Sutherland (2005-7) - destinato a diventare una pietra miliare - ripercorre con puntigliosa competenza la costruzione, attraverso le biografie ed edizioni, delle immagini della Austen che hanno dominato il canone nel Novecento, per sostituirvi poi una nuova e più vera JAusten che emerge dal lavoro di composizione e di correzione dei manoscritti: una JAusten critica, consapevole, impegnata. Questa immagine si completa con una ulteriore dimensione negli studi sul mercato librario e dell'editoria negli anni dieci dell'Ottocento (A. Mandal, 2007) che mostrano una JAusten inedita in competizione sul mercato con la stella nascente di Walter Scott.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.