Il saggio si propone di illustrare i passaggi principali attraverso i quali Maupassant – in alcune dichiarazioni di poetica particolarmente significative presenti in vari romanzi e racconti, tra cui Lettera di un pazzo, la Prefazione a Pierre e Jean e Le Horla – trasforma le manifestazioni principali di quei “turbamenti “ della coscienza classificati dalla psichiatria dell’epoca come allucinazioni patologiche in un nuovo principio estetico, in grado di estendere le tradizionali facoltà della psiche verso territori ancora sconosciuti. Lungo questa traiettoria assume un particolare rilievo il dialogo, esplicito e implicito, stabilito da Maupassant con scrittori e critici letterari quali Flaubert e Hippolyte Taine.
Vanessa PIetrantonio (2020). I demoni di Maupassant. SINESTESIE, 18, 505-521.
I demoni di Maupassant
Vanessa PIetrantonio
2020
Abstract
Il saggio si propone di illustrare i passaggi principali attraverso i quali Maupassant – in alcune dichiarazioni di poetica particolarmente significative presenti in vari romanzi e racconti, tra cui Lettera di un pazzo, la Prefazione a Pierre e Jean e Le Horla – trasforma le manifestazioni principali di quei “turbamenti “ della coscienza classificati dalla psichiatria dell’epoca come allucinazioni patologiche in un nuovo principio estetico, in grado di estendere le tradizionali facoltà della psiche verso territori ancora sconosciuti. Lungo questa traiettoria assume un particolare rilievo il dialogo, esplicito e implicito, stabilito da Maupassant con scrittori e critici letterari quali Flaubert e Hippolyte Taine.File | Dimensione | Formato | |
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