Il contributo intende contribuire alla riflessione in merito alla necessità di valutare l'efficacia dei diversi modelli organizzativi per gli enti non lucraitiv in relazione al contesto di regolazione e/o di programmazione in cui si trovano ad operare. Con particolare riferimento al campo del welfare e dei serivizi alla personae, il legislatore nazionale e regionale mediante scelte normative e regolamentari contribuisce a creare un contesto che può risultare più o meno adatto allo sviluppo e all'evoluzione di diversi modelli giuridici soggettivi che non possono quindi essere valutati in astratto.
G. Fiorentini (2008). Modelli soggettivi e assetti di regolazione per le organizzazioni non lucrative. FORLÌ : Aiccon.
Modelli soggettivi e assetti di regolazione per le organizzazioni non lucrative
FIORENTINI, GIANLUCA
2008
Abstract
Il contributo intende contribuire alla riflessione in merito alla necessità di valutare l'efficacia dei diversi modelli organizzativi per gli enti non lucraitiv in relazione al contesto di regolazione e/o di programmazione in cui si trovano ad operare. Con particolare riferimento al campo del welfare e dei serivizi alla personae, il legislatore nazionale e regionale mediante scelte normative e regolamentari contribuisce a creare un contesto che può risultare più o meno adatto allo sviluppo e all'evoluzione di diversi modelli giuridici soggettivi che non possono quindi essere valutati in astratto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.