Viene presentato lo studio preliminare di una tecnica di riduzione e stabilizzazione della lussazione traumatica dell’anca nel cane. L’articolazione è stata esposta e ridotta mediante un approccio caudale. Utilizzando un nastro sintetico di Bühner è stato sostituito il legamento rotondo intrarticolare e contemporaneamente è stato ottenuto un rinforzo del tetto acetabolare per aumentare la stabilizzazione articolare anche in direzione ventro-dorsale. I risultati conseguiti, assenza di zoppia e di dolore, nessuna recidiva e un precoce recupero funzionale, incoraggiano l’applicazione di questa tecnica presupponendo che su un numero maggiore di casi reclutati si riduca la possibilità di recidiva descritta in bibliografia.
Tamburro R., Pinna S., Venturini A., Tribuiani A.M., Bevilacqua N. (2009). Doppia stabilizzazione per il trattamento della lussazione coxo-femorale nel cane: contributo clinico. s.l : s.n.
Doppia stabilizzazione per il trattamento della lussazione coxo-femorale nel cane: contributo clinico
TAMBURRO, ROBERTO;PINNA, STEFANIA;VENTURINI, ANTONIO;TRIBUIANI, ANNA MARIA;
2009
Abstract
Viene presentato lo studio preliminare di una tecnica di riduzione e stabilizzazione della lussazione traumatica dell’anca nel cane. L’articolazione è stata esposta e ridotta mediante un approccio caudale. Utilizzando un nastro sintetico di Bühner è stato sostituito il legamento rotondo intrarticolare e contemporaneamente è stato ottenuto un rinforzo del tetto acetabolare per aumentare la stabilizzazione articolare anche in direzione ventro-dorsale. I risultati conseguiti, assenza di zoppia e di dolore, nessuna recidiva e un precoce recupero funzionale, incoraggiano l’applicazione di questa tecnica presupponendo che su un numero maggiore di casi reclutati si riduca la possibilità di recidiva descritta in bibliografia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.