L’articolo esamina una parte delle collaborazioni cinematografiche di Gian Carlo Fusco, uno dei più celebri giornalisti italiani nel periodo che va dagli anni ’50 agli anni ’70: sotto esame sono posti i suoi commenti per vari “mondo movies” e la sua partecipazione, in qualità di sceneggiatore e talvolta di interprete, in film di genere (commedie, polizieschi, ecc.). Nell’articolo sono considerati anche alcuni progetti non realizzati. Attraverso l’esame di questi film, l’articolo evidenzia i collegamenti con l’attività giornalistica e letteraria di Fusco e sottolinea l’atteggiamento con cui questo scrittore si è avvicinato al cinema.
Rinaldo Vignati (2019). Mondo movies e grotteschi cameo: Gian Carlo Fusco, “poeta da osteria” al cinema. ACME, 72(2), 135-157.
Mondo movies e grotteschi cameo: Gian Carlo Fusco, “poeta da osteria” al cinema
Rinaldo Vignati
2019
Abstract
L’articolo esamina una parte delle collaborazioni cinematografiche di Gian Carlo Fusco, uno dei più celebri giornalisti italiani nel periodo che va dagli anni ’50 agli anni ’70: sotto esame sono posti i suoi commenti per vari “mondo movies” e la sua partecipazione, in qualità di sceneggiatore e talvolta di interprete, in film di genere (commedie, polizieschi, ecc.). Nell’articolo sono considerati anche alcuni progetti non realizzati. Attraverso l’esame di questi film, l’articolo evidenzia i collegamenti con l’attività giornalistica e letteraria di Fusco e sottolinea l’atteggiamento con cui questo scrittore si è avvicinato al cinema.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


