Ormai la telematica rappresenta lo strumento privilegiato nella gestione dell’attività amministrativa. In particolare, per conseguire maggiore efficienza nella loro attività, le amministrazioni pubbliche devono incentivare l’uso della telematica, nei rapporti interni, tra le diverse amministrazioni e tra queste e i privati. Tuttavia, le caratteristiche proprie della digitalizzazione incidono sulle categorie giuridiche e sulle tradizionali modalità di svolgimento dei procedimenti amministrativi all’interno della pubblica amministrazione. Così, la P.A. e la giurisprudenza devono affrontare le criticità connesse all’utilizzo della tecnologia e, in particolare, di un algoritmo nei procedimenti amministrativi e nei processi decisionali, nell’ambito della c.d. rivoluzione digitale della P.A. Ecco dunque che, recentemente, il TAR Lazio e il Consiglio di Stato sono intervenuti in materia, allargandosi sino a valutare lo stato di avanzamento e i confini giuridici dell’informatizzazione della Pubblica Amministrazione, stimolando ampie riflessioni, in occasione di una procedura di mobilità avviata dal MIUR
Federico Laus (2020). La tecnologia nella pubblica amministrazione: algoritmi e processi decisionali nei procedimenti amministrativi. Il caso della procedura di mobilità. IL LAVORO NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, 2, 1-24.
La tecnologia nella pubblica amministrazione: algoritmi e processi decisionali nei procedimenti amministrativi. Il caso della procedura di mobilità
Federico Laus
2020
Abstract
Ormai la telematica rappresenta lo strumento privilegiato nella gestione dell’attività amministrativa. In particolare, per conseguire maggiore efficienza nella loro attività, le amministrazioni pubbliche devono incentivare l’uso della telematica, nei rapporti interni, tra le diverse amministrazioni e tra queste e i privati. Tuttavia, le caratteristiche proprie della digitalizzazione incidono sulle categorie giuridiche e sulle tradizionali modalità di svolgimento dei procedimenti amministrativi all’interno della pubblica amministrazione. Così, la P.A. e la giurisprudenza devono affrontare le criticità connesse all’utilizzo della tecnologia e, in particolare, di un algoritmo nei procedimenti amministrativi e nei processi decisionali, nell’ambito della c.d. rivoluzione digitale della P.A. Ecco dunque che, recentemente, il TAR Lazio e il Consiglio di Stato sono intervenuti in materia, allargandosi sino a valutare lo stato di avanzamento e i confini giuridici dell’informatizzazione della Pubblica Amministrazione, stimolando ampie riflessioni, in occasione di una procedura di mobilità avviata dal MIURI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.