L'articolo intende esaminare alcuni aspetti della nozione di «eretico» e del concetto di eresia tra IV e XVII secolo, componendo un approccio di natura onomasiologica e uno di di natura semasiologica. Impiega un case study, che è la lettura dei Padri della Chiesa da parte di Federico Borromeo. Si concentra essenzialmente sul trattato "De concionante episcopo" e ne considera alcune fonti per collocare la lettura federiciana nel contesto storico cui appartiene e nel quale figurano il post-concilio di Trento, nella sua declinazione "milanese", il mito di Carlo Borromeo e, sullo sfondo, le vicende belliche della prima metà del '600.
Per un approccio diacronico al concetto di "eretico": un case-study / Davide Dainese. - In: NUOVA SECONDARIA. - ISSN 1828-4582. - STAMPA. - 37:(2020), pp. 39-43.
Per un approccio diacronico al concetto di "eretico": un case-study
Davide Dainese
2020
Abstract
L'articolo intende esaminare alcuni aspetti della nozione di «eretico» e del concetto di eresia tra IV e XVII secolo, componendo un approccio di natura onomasiologica e uno di di natura semasiologica. Impiega un case study, che è la lettura dei Padri della Chiesa da parte di Federico Borromeo. Si concentra essenzialmente sul trattato "De concionante episcopo" e ne considera alcune fonti per collocare la lettura federiciana nel contesto storico cui appartiene e nel quale figurano il post-concilio di Trento, nella sua declinazione "milanese", il mito di Carlo Borromeo e, sullo sfondo, le vicende belliche della prima metà del '600.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.