Il contributo esamina e tenta di chiarire la complessità dell’influenza del linguaggio palladiano in Canada, sviluppatasi a partire dal 1750, negli edifici religiosi e successivamente in quelli civili, in Nuova Scozia e in Québec. Un linguaggio adottato allo scopo di organizzare razionalmente lo spazio a misura del «pubblico» e dei nuovi protagonisti, spesso carenti di cultura architettonica. Attraverso lo studio della trattatistica, che si rivela scarsamente speculativo, si pongono i fondamenti di una modernizzazione civile, senza tuttavia giungere ad una architettura dotata di una sua fisionomia caratterizzante.

Questioni intorno all'architettura di ispirazione palladiana in Canada.

Valeria Rubbi
2020

Abstract

Il contributo esamina e tenta di chiarire la complessità dell’influenza del linguaggio palladiano in Canada, sviluppatasi a partire dal 1750, negli edifici religiosi e successivamente in quelli civili, in Nuova Scozia e in Québec. Un linguaggio adottato allo scopo di organizzare razionalmente lo spazio a misura del «pubblico» e dei nuovi protagonisti, spesso carenti di cultura architettonica. Attraverso lo studio della trattatistica, che si rivela scarsamente speculativo, si pongono i fondamenti di una modernizzazione civile, senza tuttavia giungere ad una architettura dotata di una sua fisionomia caratterizzante.
2020
Valeria Rubbi
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/761125
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact