Negli ultimi anni stiamo assistendo non solo a una esplosione del capitalismo delle piattaforme, ma anche a una crescita della conflittualità dei lavoratori, in particolare per quanto riguarda il food delivery. Un fenomeno sorprendente, sia nell’ambito di un momento storico caratterizzato dalla crisi della rappresentanza tradizionale, sia a causa delle difficoltà che un contesto come quello del food delivery comporta nel riuscire ad organizzare i propri lavoratori. Per comprendere come ciò sia stato possibile, presentermo in questo paper l’esperienza di Riders Union Bologna: un sindacato informale nato nell’autunno del 2017 che non solo è riuscito a superare questi ostacoli, ma che che negli ultimi anni ha ricevuto una particolare attenzione da parte dei media, della politica e degli attivisti sindacali. A partire dall’esperienza diretta svolta dagli autori, verranno dunque presentate le pratiche organizzative e le scelte strategiche che hanno consentito la formazione di Riders Union Bologna e il raggiungimento di obiettivi importanti come la ‘Carta dei Diritti dei Lavoratori Digitali Urbani’ firmata a Bologna nel Maggio del 2018.
Quondamatteo, N., Marrone, M. (2019). «Non per noi ma per tutti» fra cronaca e ricerca: un'esperienza di sindacalismo informale. ECONOMIA E SOCIETÀ REGIONALE. OLTRE IL PONTE, 1, 165-171 [10.3280/ES2019-001011].
«Non per noi ma per tutti» fra cronaca e ricerca: un'esperienza di sindacalismo informale
Marrone, Marco
2019
Abstract
Negli ultimi anni stiamo assistendo non solo a una esplosione del capitalismo delle piattaforme, ma anche a una crescita della conflittualità dei lavoratori, in particolare per quanto riguarda il food delivery. Un fenomeno sorprendente, sia nell’ambito di un momento storico caratterizzato dalla crisi della rappresentanza tradizionale, sia a causa delle difficoltà che un contesto come quello del food delivery comporta nel riuscire ad organizzare i propri lavoratori. Per comprendere come ciò sia stato possibile, presentermo in questo paper l’esperienza di Riders Union Bologna: un sindacato informale nato nell’autunno del 2017 che non solo è riuscito a superare questi ostacoli, ma che che negli ultimi anni ha ricevuto una particolare attenzione da parte dei media, della politica e degli attivisti sindacali. A partire dall’esperienza diretta svolta dagli autori, verranno dunque presentate le pratiche organizzative e le scelte strategiche che hanno consentito la formazione di Riders Union Bologna e il raggiungimento di obiettivi importanti come la ‘Carta dei Diritti dei Lavoratori Digitali Urbani’ firmata a Bologna nel Maggio del 2018.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.