L’articolo riflette sul concetto di autonomismo, nella sua dimensione politica e in quella istituzionale, distinguendolo sia dal regionalismo, di cui rappresenta comunque una variante, che dal federalismo, con il quale presenta alcune comunanze, arrivando a costruire un originale quadro interpretativo per analizzare le evoluzioni del regionalismo italiano. L’avvio del regionalismo differenziato segna l’abbandono del federalismo come percorso di sviluppo istituzionale per abbracciare la via dell’autonomismo che, diversamente dal federalismo, muove dal riconoscimento di una specificità territoriale e si caratterizza per una distribuzione aperta e asimmetrica del potere, nonché per relazioni e negoziazioni bilaterali fra le singole Regioni e lo Stato.
Brunetta Baldi (2019). Autonomismo o federalismo? Modelli di sviluppo per il regionalismo italiano. ECONOMIA E SOCIETÀ REGIONALE, XXXVII(3), 23-33.
Autonomismo o federalismo? Modelli di sviluppo per il regionalismo italiano
Brunetta Baldi
2019
Abstract
L’articolo riflette sul concetto di autonomismo, nella sua dimensione politica e in quella istituzionale, distinguendolo sia dal regionalismo, di cui rappresenta comunque una variante, che dal federalismo, con il quale presenta alcune comunanze, arrivando a costruire un originale quadro interpretativo per analizzare le evoluzioni del regionalismo italiano. L’avvio del regionalismo differenziato segna l’abbandono del federalismo come percorso di sviluppo istituzionale per abbracciare la via dell’autonomismo che, diversamente dal federalismo, muove dal riconoscimento di una specificità territoriale e si caratterizza per una distribuzione aperta e asimmetrica del potere, nonché per relazioni e negoziazioni bilaterali fra le singole Regioni e lo Stato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.