Sulla base di fonti archivistiche inesplorate, il contributo analizza le ragioni, i tempi e le modalità delle scelte dei libri di testo per le scuole elementari a Bologna nel secondo Ottocento unitario, cogliendo l'intreccio tra enti e persone coinvolte e focalizzandosi sul ruolo svolto dalla Società degli Insegnanti felsinea nel quadro del rinnovamento pedagogico della Bologna carducciana del secondo Ottocento. Il contributo si colloca all'interno della storia dell'editoria scolastica in particolare, nonchè della storia della didattica, di cui il libro è un medium cruciale.
M. D'Ascenzo (2009). Libri di testo e di lettura a Bologna nel secondo Ottocento. BOLLETTINO DEL MUSEO DEL RISORGIMENTO, anno IV, 2009, 41-60.
Libri di testo e di lettura a Bologna nel secondo Ottocento
D'ASCENZO, MIRELLA
2009
Abstract
Sulla base di fonti archivistiche inesplorate, il contributo analizza le ragioni, i tempi e le modalità delle scelte dei libri di testo per le scuole elementari a Bologna nel secondo Ottocento unitario, cogliendo l'intreccio tra enti e persone coinvolte e focalizzandosi sul ruolo svolto dalla Società degli Insegnanti felsinea nel quadro del rinnovamento pedagogico della Bologna carducciana del secondo Ottocento. Il contributo si colloca all'interno della storia dell'editoria scolastica in particolare, nonchè della storia della didattica, di cui il libro è un medium cruciale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.