Fra le tecniche utilizzate per il monitoraggio dello stato di salute delle macchine, l'analisi del segnale vibratorio è senz'altro quella più comunemente impiegata. Un problema spesso presente è quello relativo alla necessità di rilevare un segnale debole immerso in un rumore di elevata intensità, come, ad esempio, il segnale vibratorio dovuto alla presenza di un difetto allo stadio iniziale, al quale, in un ambiente reale, si sovrappongono di regola altri segnali di diversa natura e provenienza. Recentemente è stato proposto l'impiego di un sistema caotico, il cui comportamento è altamente sensibile alla presenza di un segnale sinusoidale di opportuna frequenza, anche di piccola intensità. Nel presente lavoro viene richiamata la metodologia suddetta e viene proposto un nuovo metodo per la valutazione numerica del caos. L'applicazione ad alcuni casi, con segnali sia virtuali sia sperimentali, e il confronto con altre metodologie, permettono una prima valutazione delle possibilità e dei limiti della metodologia proposta.
Meneghetti U., Maggiore A. (2009). Applicazione dell'oscillatore di Duffing per il monitoraggio delle macchine. BOLOGNA : Asterisco.
Applicazione dell'oscillatore di Duffing per il monitoraggio delle macchine
MENEGHETTI, UMBERTO;MAGGIORE, ALBERTO
2009
Abstract
Fra le tecniche utilizzate per il monitoraggio dello stato di salute delle macchine, l'analisi del segnale vibratorio è senz'altro quella più comunemente impiegata. Un problema spesso presente è quello relativo alla necessità di rilevare un segnale debole immerso in un rumore di elevata intensità, come, ad esempio, il segnale vibratorio dovuto alla presenza di un difetto allo stadio iniziale, al quale, in un ambiente reale, si sovrappongono di regola altri segnali di diversa natura e provenienza. Recentemente è stato proposto l'impiego di un sistema caotico, il cui comportamento è altamente sensibile alla presenza di un segnale sinusoidale di opportuna frequenza, anche di piccola intensità. Nel presente lavoro viene richiamata la metodologia suddetta e viene proposto un nuovo metodo per la valutazione numerica del caos. L'applicazione ad alcuni casi, con segnali sia virtuali sia sperimentali, e il confronto con altre metodologie, permettono una prima valutazione delle possibilità e dei limiti della metodologia proposta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.