Nella storia della nascita ed evoluzione del processo di integrazione europea la Francia e la Germania hanno sempre svolto un ruolo di primo piano. Questo dato non è certo venuto meno neanche oggi, ma l’ampliamento dell’Unione Europea dopo la caduta del muro di Berlino e le crisi degli ultimi anni hanno reso evidenti le differenze di visioni politiche tra i due Paesi. Qual è lo stato attuale delle relazioni franco-tedesche? Quali risvolti ne derivano per l’insieme del progetto europeo? Nonostante un significativo rafforzamento formale della relazione bilaterale, la prassi recente mostra, infatti, che la convergenza tra Berlino e Parigi sulle più importanti questioni europee non è così forte. Due esempi – la questione della difesa europea e i negoziati che hanno portato alla nomina di Ursula von der Leyen come presidente della Commissione europea – permettono di analizzare la recente evoluzione delle relazioni franco-tedesche e di trarre qualche indicazione sui possibili riflessi per l’intera Europa.
Elena Baracani, Carlotta Mingardi (2020). L’asse franco-tedesco nel nuovo ciclo politico dell’Unione Europea. AGGIORNAMENTI SOCIALI, 2(71), 112-121.
L’asse franco-tedesco nel nuovo ciclo politico dell’Unione Europea
Elena Baracani;Carlotta Mingardi
2020
Abstract
Nella storia della nascita ed evoluzione del processo di integrazione europea la Francia e la Germania hanno sempre svolto un ruolo di primo piano. Questo dato non è certo venuto meno neanche oggi, ma l’ampliamento dell’Unione Europea dopo la caduta del muro di Berlino e le crisi degli ultimi anni hanno reso evidenti le differenze di visioni politiche tra i due Paesi. Qual è lo stato attuale delle relazioni franco-tedesche? Quali risvolti ne derivano per l’insieme del progetto europeo? Nonostante un significativo rafforzamento formale della relazione bilaterale, la prassi recente mostra, infatti, che la convergenza tra Berlino e Parigi sulle più importanti questioni europee non è così forte. Due esempi – la questione della difesa europea e i negoziati che hanno portato alla nomina di Ursula von der Leyen come presidente della Commissione europea – permettono di analizzare la recente evoluzione delle relazioni franco-tedesche e di trarre qualche indicazione sui possibili riflessi per l’intera Europa.File | Dimensione | Formato | |
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