La raccolta dei rifiuti nei Paesi in condizioni disagiate: il caso del campo profughi Sahrawi.

Negli ultimi decenni la produzione di rifiuti ha subito un aumento considerevole. Mediamente, considerando i paesi industrializzati, ogni cittadino produce circa 570 kg di rifiuti solidi urbani ogni anno (OECD Environmental Data Compendium: 2002). La produzione di rifiuti è aumentata anche nei cosiddetti Paesi in Via di Sviluppo (PVS) a causa di una rapida urbanizzazione e di un cambiamento degli stili di vita. In questi paesi la carenza di tecnologie e soprattutto di risorse economiche, ingigantiscono l’inarrestabile danno ambientale creato da una non corretta gestione dei rifiuti solidi urbani. La salvaguardia dell’ambiente e della salute della popolazione può essere attuata tramite semplici metodi di raccolta e smaltimento dei rifiuti che tengano conto delle caratteristiche sociali ed ambientali. Un caso particolare è quello del campo profughi Saharawi, dove un sistema di raccolta con “punto di raccolta mobile” e dei semplici metodi di interramento possono permettere una corretta gestione dei rifiuti.