Il silenzio nei dettagli. La formazione dell'iconografia del Vimalakīrtinirdeśa nell'arte cinese del V e VI secolo

The Vimalakīrtinirdeśasūtra has been extraordinarily popular in China over the centuries. The protagonist and the mouthpiece for Mahāyāna propaganda is Vimalakīrti, an enigmatic lay hero whose decision to remain silent during the famous debate that forms the centrepiece of the work has become legendary. The paper re-examines studies concerning the origins of the iconography that developed in China during the medieval period, suggesting an alternative view based on a close analysis of the attributes that have been emphasized in portraying Vimalakīrti and the details adopted in evoking his silence.

Il Vimalakīrtinirdeśasūtra ha conosciuto uno straordinario successo in Cina, attestato da numerose traduzioni nel corso dei secoli e da una rappresentazione artistica originale dedicata al dibattito tra Vimalakīrti e Mañjuśrī, elaborata in Cina durante il periodo medievale. Protagonista della vicenda e voce della propaganda mahayanica è Vimalakīrti, eroe laico e figura paradossale, di cui resta proverbiale la risposta silenziosa data nel corso del celebre dibattito che fa da sfondo all’opera. La genesi di questa formula iconografica è il tema del contributo, che riesamina gli studi precedenti discutendo gli argomenti su cui si basa l'ipotesi persistente secondo la quale l’origine sia da ricercarsi in una presunta tradizione figurativa della Cina meridionale in verità non attestata da alcuna testimonianza. In alternativa all'ipotesi "meridionale", il contributo ricostruisce la storia dell'immagine attraverso l'analisi di un maggior numero di documenti oggi disponibili. L'insieme dei dettagli iconografici messi in rilievo dalla lettura suggerisce un contesto diverso dalla Cina meridionale per spiegare l'origine e lo sviluppo dell'immagine e per illustrare il codice di segni elaborato per definire la figura di Vimalakīrti ed evocare il suo silenzio.