Il Progetto Ostia Marina, missione archeologica del Dipartimento di Storia Culture e Civiltà dell’Università di Bologna, opera a Ostia antica dal 2007 con lo scopo di approfondire la conoscenza di un quartiere extraurbano posto tra il mare e le mura tardorepubblicane di Ostia (fig. 1). Il Progetto ha concentrato da qualche anno la sua attenzione sull’area dell’isolato IV, ix, uno spazio di grande interesse, che si trova tra la villa tardoantica nota per la raffinata decorazione marmorea (studiata da Giovanni Becatti e ricostruita presso il Museo dell’Alto Medioevo)1 e il monumentale complesso pubblico delle Terme della Marciana. Lungo il litorale l’isolato era limitato nella tarda età imperiale dalla cosiddetta via Severiana, l’asse viario che connetteva tutti i centri del litorale laziale. L’area dell’antico litorale ostiense ha attratto l’interesse di antiquari e archeologi fin dai primi scavi nel XVIII secolo per la presenza del grande arco del frigidarium delle Terme della Marciana, all’epoca ritenuto il rudere della porta Marina delle mura urbane. In questa sede è presa in esame una serie di graffiti rinvenuti nel corso delle ricerche archeologiche. Essi coprono un ampio arco cronologico dal I sec. d.C. al IV sec. d.C.

M. David, G.L.G. (2020). Nuovi graffiti greci e latini dal quartiere fuori porta Marina a Ostia. Drémil Lafage : Mergoil.

Nuovi graffiti greci e latini dal quartiere fuori porta Marina a Ostia

M. David;
2020

Abstract

Il Progetto Ostia Marina, missione archeologica del Dipartimento di Storia Culture e Civiltà dell’Università di Bologna, opera a Ostia antica dal 2007 con lo scopo di approfondire la conoscenza di un quartiere extraurbano posto tra il mare e le mura tardorepubblicane di Ostia (fig. 1). Il Progetto ha concentrato da qualche anno la sua attenzione sull’area dell’isolato IV, ix, uno spazio di grande interesse, che si trova tra la villa tardoantica nota per la raffinata decorazione marmorea (studiata da Giovanni Becatti e ricostruita presso il Museo dell’Alto Medioevo)1 e il monumentale complesso pubblico delle Terme della Marciana. Lungo il litorale l’isolato era limitato nella tarda età imperiale dalla cosiddetta via Severiana, l’asse viario che connetteva tutti i centri del litorale laziale. L’area dell’antico litorale ostiense ha attratto l’interesse di antiquari e archeologi fin dai primi scavi nel XVIII secolo per la presenza del grande arco del frigidarium delle Terme della Marciana, all’epoca ritenuto il rudere della porta Marina delle mura urbane. In questa sede è presa in esame una serie di graffiti rinvenuti nel corso delle ricerche archeologiche. Essi coprono un ampio arco cronologico dal I sec. d.C. al IV sec. d.C.
2020
Graffites antiques, modèles et pratiques d’une écriture
105
117
M. David, G.L.G. (2020). Nuovi graffiti greci e latini dal quartiere fuori porta Marina a Ostia. Drémil Lafage : Mergoil.
M. David, G.L. Gregori, F. Camia, A. Pellegrino, G.P. Milani
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