Il motivo delle 'tenere ossa' di un defunto, presente nella poesia epigrammatico-elegiaca greca e latina, fornisce un parallelo per la locuzione presente nell'epitafio metrico GVI 859 (Melo, 3° sec. d.C. o successivo), il cui testo risulta pertanto verosimile e poeticamente interessante
GARULLI V. (2005). Mollia ossa: a proposito di GVI 859. APPUNTI ROMANI DI FILOLOGIA, 7, 109-118.
Mollia ossa: a proposito di GVI 859
GARULLI, VALENTINA
2005
Abstract
Il motivo delle 'tenere ossa' di un defunto, presente nella poesia epigrammatico-elegiaca greca e latina, fornisce un parallelo per la locuzione presente nell'epitafio metrico GVI 859 (Melo, 3° sec. d.C. o successivo), il cui testo risulta pertanto verosimile e poeticamente interessanteFile in questo prodotto:
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