The Italian Path to Reform: Italy’s Adversarial Model of Criminal Procedure

The article describes the doctrinal path of the reform of the criminal trial in Italy. The paper denies the commonplace that the approval of the Italian criminal procedure code gained in 1988 is the result of an assimilation of the common law process. In reality, that reform was mainly the result of a long discussion within Italian doctrine, starting from the fifties and sixties of the last century. In that discussion there were instances and deep-rooted convictions of the legal culture of the civil law countries.

Lo scritto illustra il percorso dottrinale che ha caratterizzato la riforma del proceso penale nell'Italia repubblicana. Esso smentisce il luogo comune che l'approvazione del codice di procedura penale italiano maturata nel 1988 sia il risultato di una assimilazione del processo di common law. In realtà, quella riforma fu principalmente il frutto di una lunga discussione interna alla dottrina italiana, a partire dagli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso. In quella discussione erano presenti istanze e radicati convincimenti tipi della cultura giuridica dei Paesi di civil law.