Il presente documento ha per oggetto l’analisi di due best practice nell’ambito del tema conciliazione tempi di vita-lavoro (work-life balance): la piattaforma digitale MAAM – Maternity As A Master e la certificazione Family Audit. Al fine di individuare elementi rilevanti per la trattazione, si è scelto di collocare l’analisi all’interno del framework interpretativo dettato a livello internazionale e, in particolare, europeo dalla letteratura e dalle politiche in materia di innovazione sociale, che ha permesso di selezionare quattro dimensioni (cultura, governance, sostenibilità e scalabilità) rispetto alle quali comprendere la bontà dei casi selezionati in termini di capacità di risposta ai bisogni di conciliazione vita-lavoro. Obiettivo del documento, infatti, è quello di contribuire – assumendo un punto di vista scientifico – alla riflessione sui possibili percorsi volti alla costruzione di politiche e strumenti di conciliazione vita-lavoro dentro alle istituzioni pubbliche, con particolare riferimento al target “donne disoccupate” in gravidanza o con figli di 0-3 anni, e private (sia di natura for profit che non profit), rispetto al target “genitori”. Tale obiettivo è, infatti, sotteso all’intero progetto MASP - Master parenting in work and life e, in particolar modo, al “Work Package 2 – Ricerca e buone pratiche”, che intende nel suo complesso identificare e analizzare le buone pratiche di strategie di conciliazione vita-lavoro implementate dalle istituzioni pubbliche e dalle imprese europee, i risultati dell’introduzione del programma formativo di MAAM e della certificazione Family Audit all’interno delle imprese e, infine, i bisogni specifici delle donne disoccupate sui territori pilota individuati dal progetto.
Elena Macchioni, Riccardo Prandini, Sara Rago, Serena Miccolis (2019). INNOVAZIONE SOCIALE E BUONE PRATICHE DI CONCILIAZIONE VITA-LAVORO.
INNOVAZIONE SOCIALE E BUONE PRATICHE DI CONCILIAZIONE VITA-LAVORO
Elena Macchioni
Conceptualization
;Riccardo Prandini
Conceptualization
;
2019
Abstract
Il presente documento ha per oggetto l’analisi di due best practice nell’ambito del tema conciliazione tempi di vita-lavoro (work-life balance): la piattaforma digitale MAAM – Maternity As A Master e la certificazione Family Audit. Al fine di individuare elementi rilevanti per la trattazione, si è scelto di collocare l’analisi all’interno del framework interpretativo dettato a livello internazionale e, in particolare, europeo dalla letteratura e dalle politiche in materia di innovazione sociale, che ha permesso di selezionare quattro dimensioni (cultura, governance, sostenibilità e scalabilità) rispetto alle quali comprendere la bontà dei casi selezionati in termini di capacità di risposta ai bisogni di conciliazione vita-lavoro. Obiettivo del documento, infatti, è quello di contribuire – assumendo un punto di vista scientifico – alla riflessione sui possibili percorsi volti alla costruzione di politiche e strumenti di conciliazione vita-lavoro dentro alle istituzioni pubbliche, con particolare riferimento al target “donne disoccupate” in gravidanza o con figli di 0-3 anni, e private (sia di natura for profit che non profit), rispetto al target “genitori”. Tale obiettivo è, infatti, sotteso all’intero progetto MASP - Master parenting in work and life e, in particolar modo, al “Work Package 2 – Ricerca e buone pratiche”, che intende nel suo complesso identificare e analizzare le buone pratiche di strategie di conciliazione vita-lavoro implementate dalle istituzioni pubbliche e dalle imprese europee, i risultati dell’introduzione del programma formativo di MAAM e della certificazione Family Audit all’interno delle imprese e, infine, i bisogni specifici delle donne disoccupate sui territori pilota individuati dal progetto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.