Il terzo comma dell’art. 11 del decreto legislativo n. 231 del 9 ottobre 2002 , che ha dato attuazione all’art. 4 della direttiva 2000/35/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 giugno 2000 relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, ha trasposto in maniera inesatta il tersto della direttiva. L'articolo analizza le posizioni riguardo a cià ed alla appplicazione del decreto legislativo.
Mengozzi, P. (2007). Per la Corte CE non è incompatibile con il diritto comunitario la disciplina del patto di riservato dominio inserito in transazioni commerciali di cui al decreto legislativo n. 231 del 2002. CONTRATTO E IMPRESA. EUROPA, 1, 549-552.
Per la Corte CE non è incompatibile con il diritto comunitario la disciplina del patto di riservato dominio inserito in transazioni commerciali di cui al decreto legislativo n. 231 del 2002
Pieralberto Mengozzi
2007
Abstract
Il terzo comma dell’art. 11 del decreto legislativo n. 231 del 9 ottobre 2002 , che ha dato attuazione all’art. 4 della direttiva 2000/35/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 giugno 2000 relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, ha trasposto in maniera inesatta il tersto della direttiva. L'articolo analizza le posizioni riguardo a cià ed alla appplicazione del decreto legislativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.