Il paper presenta alcuni risultati di un’indagine che ha coinvolto un ampio numero di apprendisti entro un contesto territoriale con rilevanza emblematica della cosiddetta Italia ad economia diffusa e piena occupazione. L’ipotesi specifica dell’indagine è stata quella di verificare se la trasformazione dello spazio della transizione al lavoro in un determinato contesto territoriale piuttosto dinamico sul piano dell’occupazione e delle politiche formative e del lavoro abbia spinto i giovani apprendisti ad adottare percorsi di inserimento al lavoro più esplorativi e discontinui e favorito una più ampia diversificazione delle strategie di adattamento al mercato. I dati quantitativi e qualitativi raccolti (302 questionari e 22 colloqui in profondità) hanno consentito di ricostruire i percorsi formativi e di inserimento lavorativo a partire dalle diverse risorse (economiche, culturali e sociali) di cui i giovani possono disporre. Ciò ha anche permesso di verificare l’influenza delle diseguaglianze sociali sui percorsi di inserimento al lavoro ed in particolare sul tipo di strategie perseguite.
N. De Luigi (2004). L’insertion professionnelle des jeunes: des stratégies d’exploration aux expérimentations infructueuses. SOCIOLOGIA DEL LAVORO, 95, 113-127.
L’insertion professionnelle des jeunes: des stratégies d’exploration aux expérimentations infructueuses
DE LUIGI, NICOLA
2004
Abstract
Il paper presenta alcuni risultati di un’indagine che ha coinvolto un ampio numero di apprendisti entro un contesto territoriale con rilevanza emblematica della cosiddetta Italia ad economia diffusa e piena occupazione. L’ipotesi specifica dell’indagine è stata quella di verificare se la trasformazione dello spazio della transizione al lavoro in un determinato contesto territoriale piuttosto dinamico sul piano dell’occupazione e delle politiche formative e del lavoro abbia spinto i giovani apprendisti ad adottare percorsi di inserimento al lavoro più esplorativi e discontinui e favorito una più ampia diversificazione delle strategie di adattamento al mercato. I dati quantitativi e qualitativi raccolti (302 questionari e 22 colloqui in profondità) hanno consentito di ricostruire i percorsi formativi e di inserimento lavorativo a partire dalle diverse risorse (economiche, culturali e sociali) di cui i giovani possono disporre. Ciò ha anche permesso di verificare l’influenza delle diseguaglianze sociali sui percorsi di inserimento al lavoro ed in particolare sul tipo di strategie perseguite.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.