Il problema dell'autoimprestito musicale è fra i più noti e dibattuti in ambito rossiniano, sin dagli stessi commentatori d'inizio Ottocento. L'occasione è utile per prenderlo in esame una volta ancora, alla luce di ulteriori esempi e commenti, esaminando l'espediente compositivo anche in ambito letterario e cercando di rileggerlo non come un limite estetico ma una potenzialità comunicativa.
Beghelli, M. (2018). Dall’ “autoimprestito” alla “tinta”: elogio di un péché de jeunesse. Pesaro : Fondazione Rossini.
Dall’ “autoimprestito” alla “tinta”: elogio di un péché de jeunesse
Beghelli, Marco
2018
Abstract
Il problema dell'autoimprestito musicale è fra i più noti e dibattuti in ambito rossiniano, sin dagli stessi commentatori d'inizio Ottocento. L'occasione è utile per prenderlo in esame una volta ancora, alla luce di ulteriori esempi e commenti, esaminando l'espediente compositivo anche in ambito letterario e cercando di rileggerlo non come un limite estetico ma una potenzialità comunicativa.File in questo prodotto:
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