L’articolo intende chiarire le strategie selettive adottate da Luciano nella sua rivisitazione del mito di Alfeo e Aretusa in DMar. 3 e precisare il valore delle assenze: alcuni dettagli della tradizione, pur non presenti nel testo, compaiono infatti in filigrana, suggerendo l’ironica presa di distanza dell’autore dagli aspetti più inverosimili e paradossali del mito, conformemente alla sua tendenza a dubitare di ogni dogmatismo e di ogni verità consacrata.
Titolo: | «Lacune» e selezioni mitiche: Luc. DMar. 3 («Poseidone e Alfeo») | |
Autore/i: | lucia floridi | |
Autore/i Unibo: | ||
Anno: | 2018 | |
Rivista: | ||
Digital Object Identifier (DOI): | http://dx.doi.org/10.13130/2282-0035/12016 | |
Abstract: | L’articolo intende chiarire le strategie selettive adottate da Luciano nella sua rivisitazione del mito di Alfeo e Aretusa in DMar. 3 e precisare il valore delle assenze: alcuni dettagli della tradizione, pur non presenti nel testo, compaiono infatti in filigrana, suggerendo l’ironica presa di distanza dell’autore dagli aspetti più inverosimili e paradossali del mito, conformemente alla sua tendenza a dubitare di ogni dogmatismo e di ogni verità consacrata. | |
Data stato definitivo: | 2020-01-18T13:39:27Z | |
Appare nelle tipologie: | 1.01 Articolo in rivista |
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