Il contesto della Liberazione italiana si inserisce appieno nelle trame post belliche dell’Europa occupata. Si possono individuare tre fasi di inquadramento della violenza postbellica: una fase insurrezionale che si chiude intorno al 10 maggio, una seconda fase definibile come “forza di inerzia” che si può considerare chiusa a fine luglio, e una terza fase che manifesta con uccisioni del nemico di classe. Sono poche eliminazioni, ma suscitano grande eco e preoccupazione.
Sulla violenza nel secondo dopoguerra italiano. Alcune tracce interpretative
Mirco Dondi
2015
Abstract
Il contesto della Liberazione italiana si inserisce appieno nelle trame post belliche dell’Europa occupata. Si possono individuare tre fasi di inquadramento della violenza postbellica: una fase insurrezionale che si chiude intorno al 10 maggio, una seconda fase definibile come “forza di inerzia” che si può considerare chiusa a fine luglio, e una terza fase che manifesta con uccisioni del nemico di classe. Sono poche eliminazioni, ma suscitano grande eco e preoccupazione.File in questo prodotto:
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