Il testo prende in considerazione la presenza in alcuni dipinti di Giovanni Bellini e di Andrea Mantegna di conigli, che mostrano non solo di arricchire con episodi curiosi il paesaggio delle opere, ma di svolgere una funzione specifica, quella di attrarre e concentrare lo sguardo dello spettatore sulla scena principale, secondo una modalità di catalizzazione dell'attenzione ben nota alle fonti.
Fabrizio Lollini (2019). Il coniglio "festaiuolo". Nota sulle strategie di attrazione dello sguardo nella pittura del Quattrocento. LA RIVISTA DI ENGRAMMA, 168, 13-18.
Il coniglio "festaiuolo". Nota sulle strategie di attrazione dello sguardo nella pittura del Quattrocento.
Fabrizio Lollini
2019
Abstract
Il testo prende in considerazione la presenza in alcuni dipinti di Giovanni Bellini e di Andrea Mantegna di conigli, che mostrano non solo di arricchire con episodi curiosi il paesaggio delle opere, ma di svolgere una funzione specifica, quella di attrarre e concentrare lo sguardo dello spettatore sulla scena principale, secondo una modalità di catalizzazione dell'attenzione ben nota alle fonti.File in questo prodotto:
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