L'articolo ripercorre la storia della superstrada E7 (poi E45) costruita tra Orte e Ravenna in un arco temporale che va dagli anni Cinqanta alla fine del XX secolo, focalizzandosi sul rapporto con il territorio romagnolo. La E7 si trasformò velocemente da arteria progettata all'interno di una rete viaria europea a infrastruttura indispensabile per i territori attraversati, al fine di restare attaccati allo sviluppo economico successivo agli anni Cinquanta: da Ravenna, con il suo polo petrolchimico, alle altre città del territorio, fino alle aree appenniniche, in piena crisi migratoria. Incontrò però forti ostacoli, come le lotte campanilistiche tra città e valli romagnole per ottenerne il passaggio, in un primo momento, e cronici problemi di sottofinanziamento, che ne ritardarono il completamento, successivamente. Solo alla fine del secolo l'opera potè dirsi completata.
Alberto Malfitano (2019). Infrastrutture in Romagna. Il caso della superstrada E7-E45. ROMAGNA ARTE E STORIA, 114, 127-144.
Infrastrutture in Romagna. Il caso della superstrada E7-E45.
Alberto Malfitano
2019
Abstract
L'articolo ripercorre la storia della superstrada E7 (poi E45) costruita tra Orte e Ravenna in un arco temporale che va dagli anni Cinqanta alla fine del XX secolo, focalizzandosi sul rapporto con il territorio romagnolo. La E7 si trasformò velocemente da arteria progettata all'interno di una rete viaria europea a infrastruttura indispensabile per i territori attraversati, al fine di restare attaccati allo sviluppo economico successivo agli anni Cinquanta: da Ravenna, con il suo polo petrolchimico, alle altre città del territorio, fino alle aree appenniniche, in piena crisi migratoria. Incontrò però forti ostacoli, come le lotte campanilistiche tra città e valli romagnole per ottenerne il passaggio, in un primo momento, e cronici problemi di sottofinanziamento, che ne ritardarono il completamento, successivamente. Solo alla fine del secolo l'opera potè dirsi completata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.