Come reinterpretare il ruolo d'eccezione che la Biennale di Venezia ha rappresentato nelle sue edizioni migliori, in quanto a indagine sulla complessità del contemporaneo, scena per il nuovo teatro, attenzione verso le giovani generazioni intese come risorsa e non come emergenza.
C. Valenti (2008). Cristina Valenti. MILANO : Motta Architettura.
Cristina Valenti
VALENTI, CRISTINA
2008
Abstract
Come reinterpretare il ruolo d'eccezione che la Biennale di Venezia ha rappresentato nelle sue edizioni migliori, in quanto a indagine sulla complessità del contemporaneo, scena per il nuovo teatro, attenzione verso le giovani generazioni intese come risorsa e non come emergenza.File in questo prodotto:
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