Una faccenda pirandelliana. Avventure del personaggio

The paper focuses on a main topic in Twentieth Century literature and particularly significant in Pirandello’s work: the status of the literary character and his problematic relationship with the author. The starting point of the analysis is the “besieging character”, a recurring motif in Pirandello’s work that allows to point out some key issues and in particular a rhetorical device widespread in Twentieth Century art and literature: the metalepsis. This argument provides the theoretical ground to go beyond Pirandello and analyze two significant case-studies in which we can observe, respectively, the metalepsis of the character and the metalepsis of the author: Le Vol d’Icare by Raymond Queneau and The French Lieutenant’s Woman by John Fowles.

Il saggio è incentrato su tipico problema novecentesco che trova particolare evidenza nell’opera di Pirandello: lo statuto del personaggio, le sue metamorfosi, il rapporto sempre più problematico con l’autore. Il punto di partenza è un motivo ricorrente nell’opera pirandelliana, “l’assedio dei personaggi”, che permette di mettere a fuoco alcune questioni-chiave e soprattutto un procedimento retorico che avrà ampio sviluppo nella letteratura e nell’arte del Novecento: la metalessi. Su questa base, l’analisi procede oltre Pirandello e viene estesa a due casi particolarmente significativi, esempi rispettivamente di metalessi del personaggio e di metalessi dell’autore: Le Vol d’Icare di Raymond Queneau e The French Lieutenant’s Woman di John Fowles.