Biografia di un ministeriale tedesco che, grazie alle sue doti diplomatiche e militari, riuscì ad ottenere la libertà personale e ad essere uno dei protagonisti delle vicende italiane sul finire del sec. XII. Dopo aver preso parte alla III crociata agli ordini di Federico Barbarossa e alla conquista del Regno normanno di Sicilia al fianco di Enrico VI di Svevia, fu da questi messo a capo del ducato di Ravenna e della marca di Ancona (1195). Morto Enrico VI si scontrò con il pontefice Innocenzo III e nel 1201 si impadronì della Sicilia e della persona del piccolo Federico II di Svevia. Si spense l'anno successivo mentre era in procinto di conquistare Messina.
B. Pio (2008). Marquardo (Markward) di Annweiler. ROMA : Istituto della Enciclopedia Italiana.
Marquardo (Markward) di Annweiler
PIO, BERARDO
2008
Abstract
Biografia di un ministeriale tedesco che, grazie alle sue doti diplomatiche e militari, riuscì ad ottenere la libertà personale e ad essere uno dei protagonisti delle vicende italiane sul finire del sec. XII. Dopo aver preso parte alla III crociata agli ordini di Federico Barbarossa e alla conquista del Regno normanno di Sicilia al fianco di Enrico VI di Svevia, fu da questi messo a capo del ducato di Ravenna e della marca di Ancona (1195). Morto Enrico VI si scontrò con il pontefice Innocenzo III e nel 1201 si impadronì della Sicilia e della persona del piccolo Federico II di Svevia. Si spense l'anno successivo mentre era in procinto di conquistare Messina.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.