Un capitolo della fortuna di Dante: versi a margine del restauro settecentesco della tomba ravennate

Nel 1782 fu portato a termine il monumento sepolcrale di Camillo Morigia che a Ravenna accoglie le spoglie di Dante. Il saggio riporta alla luce ed esamina le caratteristiche dei numerosissimi componimenti poetici dedicati a questa tomba dantesca dalla fine del Settecento al 1865, anno delle celebrazioni del sesto centenario della nascita di Dante. Poiché le poesie seguono quasi sempre un'argomentazione topica, se ne ricostruisce dapprima il codice complessivo dei temi, della retorica celebrativa e del lessico, per poi analizzare da vicino i singoli testi in rapporto ai tempi, alle circostanze in cui furono scritti, oltre che alla personalità degli autori, che vanno da letterati noti alle storie letterarie (Saverio Bettinelli, Ludovico Savioli, Vittorio Alfieri, Paolo Costa, Lord Byron) ad altri che furono poeti d'occasione e oggi del tutto dimenticati, come per esempio Guarino Belgrano, Ippolito Gamba Ghiselli, Guarino Belgrano, Giannina Milli, Damiano Battaglia, Lorenzo del Nobolo, Giovanni Ghinassi, Luigi Crisostomo Ferruzzi, Felice Bisazza, e altri.