Il contributo costituisce la prolusione della giornata di studi dedicata alla figura di Luigi Ugolini dalla rappresentanza diplomatica italiana a Tirana, per celebrare gli 80 anni dall'inizio delle attività archeologiche in Albania. Viene messa a fuoco la figura scientifica dell'archeologo di Bertinoro, al di là delle contingenze politiche che ne hanno a lungo oscurata la rilevanza. Vengono delineate le attività di Ugolini a Phoinike e a Butrinto, ma anche in altri siti dell'Albania centro-meridionale. La sua attività viene collocata nel contesto dell'archeologia europea degli anni Venti e Trenta del Novecento, in particolare nei rapporti con l'archeologo francese Léon Rey, attivo in quegli stessi anni nella vicina Apollonia.
S. De Maria (2006). Luigi Ugolini e l'archeologia italiana in Albania. TIRANA : s.n.
Luigi Ugolini e l'archeologia italiana in Albania
DE MARIA, SANDRO
2006
Abstract
Il contributo costituisce la prolusione della giornata di studi dedicata alla figura di Luigi Ugolini dalla rappresentanza diplomatica italiana a Tirana, per celebrare gli 80 anni dall'inizio delle attività archeologiche in Albania. Viene messa a fuoco la figura scientifica dell'archeologo di Bertinoro, al di là delle contingenze politiche che ne hanno a lungo oscurata la rilevanza. Vengono delineate le attività di Ugolini a Phoinike e a Butrinto, ma anche in altri siti dell'Albania centro-meridionale. La sua attività viene collocata nel contesto dell'archeologia europea degli anni Venti e Trenta del Novecento, in particolare nei rapporti con l'archeologo francese Léon Rey, attivo in quegli stessi anni nella vicina Apollonia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.