L'articolo confronta le ricette di una cucina ancora altamente artigianale come quella del Talismano della felicità, ricettario degli anni venti del Novecento, con le tendenze contemporanee del food design dove le modalità di preparazione, di distribuzione e di consumo del cibo sono sottoposte a routine fortemente grammaticalizzate. Il bricolage in cucina lascia il posto a un fare da ingegnere, per riprendere la celebre opposizione lévistraussiana. Soprattutto la natura strategica dell'azione è profondamente cambiata, nel senso che il cuoco moderno è meno disposto a modificare i suoi piani d'azione in base alle contromosse della materia e delle condizioni ambientali contingenti.
Maria Pia Pozzato (2019). Dal Talismano della felicità al food design. E/C, 26, 181-196.
Dal Talismano della felicità al food design
Maria Pia Pozzato
2019
Abstract
L'articolo confronta le ricette di una cucina ancora altamente artigianale come quella del Talismano della felicità, ricettario degli anni venti del Novecento, con le tendenze contemporanee del food design dove le modalità di preparazione, di distribuzione e di consumo del cibo sono sottoposte a routine fortemente grammaticalizzate. Il bricolage in cucina lascia il posto a un fare da ingegnere, per riprendere la celebre opposizione lévistraussiana. Soprattutto la natura strategica dell'azione è profondamente cambiata, nel senso che il cuoco moderno è meno disposto a modificare i suoi piani d'azione in base alle contromosse della materia e delle condizioni ambientali contingenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.