La gestione oculata della costa a livello regionale vorrebbe che il materiale dragato dai canali di accesso ai porti venisse riutilizzato a scopo di ripascimento. La pianificazione di questo intervento è particolarmente problematica, soprattutto dove il trasporto solido lungo riva può invertire direzione. Al fine di consentire una previsione in tempi brevi dell'evoluzione del fondale, questa nota definisce alcuni criteri finalizzati ad anticipare la possibilità di un'interruzione dell'officiosità del porto, sulla base di simulazioni 2DH morfologiche da effettuare a priori. Ci si propone inoltre di fornire delle indicazioni sulla efficacia di un eventuale posizionamento del materiale di ripascimento nella parte sommersa della spiaggia, realizzabile con costi più contenuti rispetto alla stesa in battigia.
Martinelli L., Zanuttigh B., Lamberti A. (2008). GESTIONE INTEGRATA DEI CANALI DI ACCESSO AI PORTI PER LA SALVAGUARDIA DEL LITORALE. PERUGIA : Morlacchi Editore.
GESTIONE INTEGRATA DEI CANALI DI ACCESSO AI PORTI PER LA SALVAGUARDIA DEL LITORALE
MARTINELLI, LUCA;ZANUTTIGH, BARBARA;LAMBERTI, ALBERTO
2008
Abstract
La gestione oculata della costa a livello regionale vorrebbe che il materiale dragato dai canali di accesso ai porti venisse riutilizzato a scopo di ripascimento. La pianificazione di questo intervento è particolarmente problematica, soprattutto dove il trasporto solido lungo riva può invertire direzione. Al fine di consentire una previsione in tempi brevi dell'evoluzione del fondale, questa nota definisce alcuni criteri finalizzati ad anticipare la possibilità di un'interruzione dell'officiosità del porto, sulla base di simulazioni 2DH morfologiche da effettuare a priori. Ci si propone inoltre di fornire delle indicazioni sulla efficacia di un eventuale posizionamento del materiale di ripascimento nella parte sommersa della spiaggia, realizzabile con costi più contenuti rispetto alla stesa in battigia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
